Si sono svolti a Bolzano dal 28 al 30 settembre i campionati nazionali dei mestieri, validi per la qualifica alla selezione per il campionato del mondo Worldskills che avverrà a Lione nel settembre 2024.
Il team Piemonte ha partecipato in diversi campi tra cui quello del meccatronico dell’automobile.
Ludovico Gonella, docente di meccanica al Cnos di Fossano, ha accompagnato e preparato il suo ex allievo saviglianese Lorenzo Cravero che ha partecipato come competitor e si è aggiudicata la prima medaglia in “automotive technology” per il team Piemonte: un terzo posto e la qualifica per partecipare alla selezione per il mondiale.
In precedenza, Lorenzo aveva partecipato, ad inizio mese, agli Euroskills in Polonia. Essendo questa la sua prima prova internazionale, lo stress della competizione e l’ansia nelle prime prove lo avevano un po’ destabilizzato e per questo motivo non era riuscito a vincere la medaglia di eccellenza.
Tuttavia si è rimesso in gioco e la tenacia lo ha premiato: il primo riconoscimento importante è arrivato.
“È stato per me un onore e un privilegio prendere parte a questo evento. Il meccanico d’auto – commenta Lorenzo - è un mestiere molto complicato e in continua evoluzione, dove bisogna sempre essere preparati ed aggiornati. La gara era divisa in diverse prove inerenti i vari aspetti del veicolo, a partire dalla parte meccanica riguardante freni, sospensioni, sterzo e motore e la parte elettronica relativa a luci, comfort, infotainment, gestione motore e abs. La sfida è stata tosta perché avevamo poco tempo a disposizione per le varie prove, ma nonostante ciò siamo riusciti a portare a casa una ottima medaglia di bronzo. È stato bello vivere questa esperienza con gli altri competitor del team Piemonte, con cui ho in comune la passione, la dedizione e l'amore per il proprio mestiere. Un ringraziamento speciale ai miei professori Ludovico Gonella, Fabio Savino e Gianfranco Morra per tutte le ore di preparazione e allenamento per la gara, e a tutto Worldskills Piemonte”.
Aggiunge il suo insegnante, Ludovico Gonella: “A Bolzano ci sono state prove difficili e di difficile comprensione anche per via di termini non ben tradotti dal tedesco e con esperti che non parlavano bene l’italiano, ma Lorenzo è riuscito a mettere in pratica quanto appreso a scuola e negli allenamenti con me e con gli altri docenti. È stato un vero piacere e una soddisfazione accompagnare Lorenzo in questo percorso. Si è rivelato un ottimo allievo, gentile capace e appassionato; questa avventura sicuramente lo aiuterà nella sua futura vita lavorativa e personale”.