Prendono il via lunedì 16 ottobre i lavori di riqualificazione dei giardini del Belvedere della Rocca, suggestivo parco urbano situato nel centro storico della città che in questi ultimi anni è sempre più frequentato da giovani e famiglie anche grazie al nutrito cartellone di iniziative estive che si svolgono in questo spazio naturale. I giardini, un polmone verde di oltre 12.000 mq caratterizzati dalla presenza di circa 220 di specie ornamentali autoctone e di 200 metri lineari di siepi, risalgono alla fine dell’800 e sono un bene sottoposto a vincolo paesaggistico.
L’intervento, concordato con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, prevede la sistemazione delle pavimentazioni, il restauro dei manufatti storici e architettonici presenti, il recupero e il consolidamento delle scalinate di ingresso, il restauro delle pareti rocaille e della panchina di inizio ‘900 in esse incorporata, nonché la pulizia delle varie canalette in acciottolato per la raccolta delle acque meteoriche e la riqualificazione dell’ingresso monumentale al parco mediante il recupero della cancellata storica in ferro. Infine, si procederà nella prima parte dei giardini alla realizzazione di una nuova area ludica-ricreativa con giochi e attrezzature, nonché alla costruzione di un’area ecologica delimitata da una sovrastruttura ad elementi lignei sulla sommità dei giardini.
L’ammontare complessivo dei lavori è di 212 mila euro, in gran parte finanziati da fondi comunali cui si sommano un contributo da 50 mila euro della Baratti&Milano nell’ambito di un accordo di sponsorizzazione all’interno dell’area verde e altri 12 mila euro concessi dalla Fondazione Crc nell’ambito del bando Patrimonio Culturale 2022. La fine dei lavori è prevista nel mese di gennaio 2024. Fino a quella data l’accesso ai giardini sarà precluso per consentire i lavori.
“Grazie anche al contributo dei privati”, commentano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore ai lavori pubblici Luciano Messa, “andiamo a riqualificare un bellissimo spazio verde sempre più vissuto dai cittadini, in particolare le famiglie, nel quale l’amministrazione comunale ha sempre creduto molto”.
Una volta completati i lavori di recupero, l’Amministrazione braidese ha espresso l’intenzione di dedicare i giardini del Belvedere a padre Ettore Molinaro, direttore onorario del Museo Civico Craveri oltre che storico custode della chiesa di Santa Chiara.