I gatti sono degli ottimi compagni di vita e il più delle volte sono semplici da gestire. Si ambientano facilmente e si affezionano alla casa, tanto che possono restare molte ore da soli, più di un cane. Tuttavia, ricordiamo che anche i gatti, come altri animali e come noi umani, provano delle emozioni. A volte potrebbero sentirsi a disagio, oppure molto energici, tanto da assumere comportamenti che possono mettere in pericolo loro stessi e le nostre cose.
Potrebbero fare pipì fuori dalla lettiera, giocare con oggetti preziosi, saltare sui mobili, graffiare, fare danni. Come risolvere tutto questo? È possibile addomesticare un gatto in modo da evitare questi spiacevoli eventi? Continua la lettura e scopri di più.
È possibile addomesticare un gatto?
Quando accogli un gatto nella tua casa, non sai esattamente con che tipo di animale hai a che fare. Potrebbe trattarsi di una razza abbastanza selvatica, come un caracal o un savannah, oppure di un randagio che ha dovuto affrontare delle difficoltà o di un esemplare che è stato maltrattato dalla famiglia precedente. In questi casi, ovviamente, l’addestramento risulta più difficile, in quanto il gatto ha già una sua personalità.
Tuttavia, non è impossibile. Servono tempo e pazienza. E se riesci ad addomesticare un gatto complicato, figuriamoci con dei cuccioli che hai appena portato nella tua casa.
I gatti sono molto attenti e intelligenti. Capiscono di chi si possono fidare e che anche la loro vita migliora se ubbidiscono a una serie di comandi. Se usiamo i metodi di apprendimento corretti, possiamo raggiungere ottimi risultati da subito. Vediamo allora alcuni consigli proposti dal portale https://www.animaledomestico.net/ su come addomesticare un gatto, anche il più complicato.
Consigli per addomesticare un gatto
Prima di tutto, assicurati che la tua casa offra un ambiente accogliente per il tuo gatto. Assicurati di avere una cuccia confortevole, ciotole per il cibo e l'acqua e una lettiera pulita. Questo creerà un ambiente sicuro in cui il gatto si sentirà a suo agio.
Inizialmente, soprattutto per quanto riguarda i selvatici o i randagi, lascia che l’animale si abitui allo spazio e che trovi una sua routine. Osserva come si comporta e addomesticalo solo per raggiungere specifici obiettivi. A volte i gatti fanno subito i loro bisogni nella lettiera senza neanche bisogno di insegnarglielo, oppure si rivelano silenziosi e tranquilli. Concentrati solo su ciò che il gatto deve correggere, in modo da non sprecare tempo e risorse.
Cosa fare se il mio gatto non collabora
Ci sono gatti che si avvicinano spontaneamente a noi, altri che sono più schivi.
Osserva attentamente le sue espressioni facciali, la posizione delle orecchie e la coda. Questo ti aiuterà a capire i suoi stati d'animo e a rispettare i suoi limiti. Se il tuo gatto è timido o spaventato, la socializzazione graduale è la chiave. Inizia con brevi sessioni di gioco e coccole, aumentandole gradualmente mentre il gatto si sente più a suo agio. Insomma, non partire subito impartendo lezioni o sgridandolo, in quanto potresti aumentare i livelli di stress.
Non obbligarlo a fare nulla. Cerca, piuttosto, di creare un legame di fiducia con lui, premiandolo quando fa dei progressi.
Usare la lettiera
Come insegnare al gatto a usare la lettiera? Innanzitutto, scegli il prodotto giusto. Deve essere ampia e arieggiata, in modo che il micio si senta a suo agio. Posizionala in un luogo sicuro e facilmente accessibile, lontano da altri animali. Mantienila sempre pulita e con una terra confortevole.
Quando noti che il gatto deve fare i bisogni, gironzolando per casa e annusando, conducilo subito alla lettiera. Prendi anche l’abitudine di portarlo al luogo per fare i bisogni dopo i pasti, in modo da creare una routine.
Lascia che il gatto esplori la lettiera, scavi, annusi. In questo modo, lo aiuti a comprendere che quello è il suo spazio sicuro e confortevole.
Non graffiare mobili e divani
I gatti graffiano per istinto naturale e spesso è qualcosa di inevitabile. Per insegnare al tuo gatto a non graffiare mobili e divani o altri elementi preziosi, offrigli un tiragraffi attraente e posizionalo vicino ai mobili che solitamente prende di mira.
Oppure, utilizza feromoni: spruzzali sulle grattiere per renderle più allettanti e per distogliere l’attenzione da altri oggetti preziosi. Premia il tuo gatto quando usa la grattiera con coccole o snack.
Il rapporto con altri animali domestici
Se possiedi cani o altri animali, dovresti prenderti del tempo per far conoscere loro il tuo nuovo gatto. Questo potrebbe non essere contento di dividere il suo territorio con un altro animale e serve quindi un addomesticamento mirato.
Inizia con incontri brevi e controllati e vedi come va. Dividi gli animali se litigano. Usa porte a soffietto o recinti temporanei per separare i tuoi animali quando non puoi supervisionarli. Tuttavia, non arrenderti, continua a farli incontrare in modo sereno e controllato.
Trova degli spazi per ogni animale e fai in modo che non si disturbino a vicenda quando mangiano o fanno i bisogni. Prova comunque a farli mangiare insieme, in ciotole separate, ma nella stessa stanza. Pian piano, tutti si abitueranno alla presenza degli altri.
Potrebbe richiedere tempo. Continua a monitorare le interazioni e offri opportunità positive per socializzare e premia il tuo gatto quando si comporta bene.
Speriamo che questi consigli ti siano stati utili. Mettili in pratica e goditi la vita con il tuo felino!