Attualità - 06 novembre 2023, 12:18

A Novello un presidio con passeggiata di solidarietà per il dottor Massimo Vacchetta

Sabato 11 novembre la manifestazione promossa dall'associazione Fronte Animalista

Il Fronte Animalista, gruppo d'azione attivista che si definisce "apolitico e antispecista", ha organizzato a Novello un presidio con passeggiata di solidarietà aperti a tutti volto "a sostenere il Centro Recupero Ricci La Ninna, che avrebbe ricevuto diverse minacce anonime dopo l’aggressione del veterinario Massimo Vacchetta, che lo dirige". 

Il riferimento è a quanto accaduto lo scorso 25 ottobre, col violento scontro avuto dal veterinario con un gruppo di cacciatori. 

"Dopo l’aggressione – si legge nella comunicazione dal Fronte Animalista –, il Centro Ricci La Ninna ha ricevuto minacce anonime ed è anche calato il numero di volontari della struttura, nonostante sia stata messa in sicurezza con sistemi di videosorveglianza avanzati. La situazione di difficoltà in cui versa, necessita dell’aiuto e della solidarietà dei cittadini".

"Il presidio – prosegue il comunicato – vuole essere anche un’occasione per portare l’attenzione sul decreto che permette ai cacciatori di sparare ovunque, anche nei parchi urbani e vicino ai centri abitati rendendo la situazione molto pericolosa. 

"Sono numerosi, anche in questo periodo, gli incidenti segnalati a causa della caccia e il rischio che aumentino è più che concreto, dato che ora la caccia è consentita anche in aree protette e urbane, dove è facile mettere a rischio anche le persone che non hanno più la libertà di passeggiare serenamente". 

"Abbiamo deciso di fare la passeggiata per solidarietà a Massimo e alla Ninna e perché siamo rimasti scossi da quello che è successo e perché da sempre siamo contrari alla caccia e vogliamo esprimere anche in questa occasione il nostro pensiero".

Redazione