Un intervento importante da 1 milione 966mila euro grazie ai fondi del Pnrr per recuperare un edificio del centro storico che ha un lungo passato alle spalle e avrà un futuro nell'economia culturale della città di Alba. Stiamo parlando dell'ex Casa Miroglio, che si trova in via Manzoni, a pochi metri da piazza Risorgimento, dove si trovano la sede del Municipio e la Cattedrale di San Lorenzo.
Spiega l'assessore ai lavori Pubblici Massimo Reggio: "Il fabbricato è in stato di abbandono e di degrado da alcuni decenni. Il recupero della struttura, oltre che da un punto di vista del miglioramento del decoro urbano di un’area ritenuta “il 'salotto della Città', consentirà anche di aumentare ed ottimizzare gli spazi del Centro Studi di Letteratura, Storia, Arte e Cultura Beppe Fenoglio, con la possibilità di ampliare i servizi per le attività scolastiche e per il turismo".
Gli interventi saranno strutturali, aggiunge ancora Reggio: "Sarà una ristrutturazione completa, con adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell'intero immobile. Il Comune possiede tre dei quattro piani dell’edificio: il piano terreno, quello interrato e il primo piano. Il secondo piano è invece proprietà di privati. In particolare, abbiamo previsto al piano terra e al primo piano due ampi spazi espositivi: potrebbe essere un'occasione per creare ad Alba un polo museale dedicato a Fenoglio e a Gallizio".
La storia del fabbricato inizia nel Medioevo, un tempo fu utilizzato come opificio, dove si svolgeva prevalentemente l'attività manifatturiera-tessile. La famiglia Miroglio lo trasformò successivamente nella sede della nascente azienda di tessuti. L'edificio venne poi acquistato nel 1977 dal Comune di Alba, ma da decenni non ha una destinazione specifica. I lavori inizieranno nel 2024.