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Attualità | 14 novembre 2023, 11:08

No biometano a Govone: nuovo incontro pubblico dopo la conferenza dei servizi di fine novembre

Il Comitato annuncia intanto l’adesione alla "Marcia per la difesa del suolo" che si terrà ad Alba sabato 2 dicembre, organizzata dalle associazioni Comuneroero, Salviamo il Paesaggio, Osservatorio Tutela Paesaggio di Langhe e Roero, Pro Natura e Italia Nostra

Venerdì 1° dicembre previsto un nuovo incontro pubblico presso i locali della Pro Loco della frazione Canove

Venerdì 1° dicembre previsto un nuovo incontro pubblico presso i locali della Pro Loco della frazione Canove

In seguito alla riunione del 9 novembre scorso, il Comitato No Biometano a Govone ha annunciato che organizzerà un incontro pubblico per fare il punto sul progetto la sera del prossimo venerdì 1° dicembre, alle ore 21 presso i locali della Pro Loco della frazione Canove.

L’assemblea si svolgerà alla luce dei risultati della seconda Conferenza dei Servizi, in calendario il 28 novembre e vedrà la partecipazione in video conferenza del professor Gianni Tamino, docente di Biologia Generale dell’Università di Padova e membro dell’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente.

Il Comitato aggiunge che sono stati presi i contatti anche con Maria Grazia Bonfanti, referente nazionale Comitati No Biometano, e con i rappresentanti locali della Federazione Nazionale Pro Natura, e che aderirà e parteciperà alla 'Marcia per la Difesa del Suolo' che si terrà ad Alba sabato 2 dicembre, organizzata dalle varie associazioni che collaborano con ComuneRoero e Salviamo il Paesaggio.

La marcia vedrà la centralità della problematica govonese, sul cui territorio comunale è in progetto la costruzione di un grande impianto per la produzione di biometano, in una zona agricola per molti fattori ritenuta non idonea e molto vicina alle abitazioni della frazione Canove.

La responsabilità della marcia sarà a carico delle associazioni ambientaliste che vi aderiranno e avrà come probabile punto di partenza il parcheggio di fronte allo stabilimento Ferrero, azienda principale conferitore del contestato progetto e prevederà un "flash mob" con interventi in piazza Michele Ferrero.

Si attende dunque ciò che emergerà dalla Conferenza dei Servizi di fine mese per saperne di più sulla questione che ha portato nei mesi scorsi alle dimissioni del sindaco Elio Sorba e al commissariamento del comune roerino.

Silvano Bertaina

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