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Sanità | 14 novembre 2023, 11:14

Nuovo ospedale di Cuneo: l'advisor è l'Università Bocconi di Milano

Già advisor di gran parte dei progetti PPP in Italia, compreso quello del Gaslini di Genova, dovrà occuparsi “del servizio di assistenza finanziaria, tecnica e legale nell’ambito della proposta di partenariato pubblico privato"

Il rendering del nuovo ospedale Cuneo in frazione Confreria

Il rendering del nuovo ospedale Cuneo in frazione Confreria

L’Università Bocconi di Milano è stata scelta ed ha accettato l’incarico di advisor della progettazione definitiva ed esecutiva e della costruzione del “nuovo ospedale di Cuneo e della gestione di alcuni servizi non sanitari”. L'apertura delle buste è avvenuta nella giornata di venerdì 10 novembre.

L'ateneo – che è già advisor di gran parte dei progetti PPP in Italia, compreso quello del Gaslini di Genova - dovrà quindi occuparsi “del servizio di assistenza finanziaria, tecnica e legale (advisory) nell’ambito della proposta di partenariato pubblico privato”.

Toccherà ai professionisti della prestigiosa università milanese, l'analisi del nuovo progetto proposto dalla Inc di Matterino Dogliani, aggiornato in base alle osservazioni del committente. La consegna è prevista entro domani, mercoledì 15 novembre.

Il nuovo advisor dovrà quindi analizzare la proposta in base alla sostenibilità delle spese in conto capitale e in conto esercizio, e in particolare del canone (economicità); la correttezza del piano economico finanziario; il “Value for money” della proposta (rapporto qualità-prezzo); la valutazione della congruità dell’apporto privato; elaborare la “Matrice dei rischi”; valutare il “Public Sector Comparator”(verificare il vantaggio del partenariato; analisi dello schema di contratto. Il tutto con redazione dei relativi documenti di sintesi e finali, da produrre entro il 15 dicembre 2023.

Poi, in base al cronoprogramma presentato nel corso della cabina di regia del 4 ottobre scorso, la conferenza preliminare dei servizi verrà convocata fra gennaio e febbraio 2024. Il parere a inizio marzo con la dichiarazione di pubblica utilità e quindi la partenza delle procedure di appalto.

Cristina Mazzariello

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