Economia - 27 novembre 2023, 07:00

Da beginner a PRO gamer: consigli per trasformare i videogiochi in una professione

Il settore dei videogiochi offre orizzonti sconfinati, che non si limitano certamente al divertimento, ma che possono trasformare questo hobby in una vera e propria professione.

Il settore dei videogiochi offre orizzonti sconfinati, che non si limitano certamente al divertimento, ma che possono trasformare questo hobby in una vera e propria professione. Da semplice passatempo, i videogames sono diventati una preziosa porta che consente di accedere ad una professione autonoma, ovvero quella del gamer professionista. Non è un percorso semplice, ma è possibile ritagliarsi il proprio spazio approcciandolo con dedizione, studio e strategia. In questo articolo, dunque, vedremo alcuni consigli per diventare PRO gamers.

Da beginner a PRO gamer: come iniziare?

Immergersi in questo settore può sembrare molto complesso, specialmente all'inizio. Dopotutto, si deve imparare in qualche modo a padroneggiare in maniera professionale le meccaniche del gioco scelto, quindi il primo passo è gettarsi in questo mare, anche a costo di collezionare delusioni e sconfitte: un male necessario per fare pratica sulla propria pelle e per iniziare ad accumulare esperienza sul campo.

In primo luogo, è importante scegliere un gioco specifico e dedicare ogni briciola delle proprie energie al videogame in questione. Inoltre, è bene selezionare un videogioco che sia in linea con i nostri gusti, perché il divertimento deve sempre rappresentare un pilastro dell'esperienza con il gaming, per avere gli stimoli giusti per assorbire lo stress. La passione, in sintesi, è e resta la chiave di volta per diventare PRO gamer e per abbandonare lo status di beginner.

Il betting come opportunità strategica

Il panorama dei videogiochi è enorme, ma una delle aree più promettenti viene rappresentata dagli eSports. Questi giochi richiedono non solo la totale padronanza delle meccaniche di un videogame, ma anche la capacità di saper lavorare in team, diventando dunque un meccanismo di una macchina perfetta, che gira all'unisono. I tornei di eSports rappresentano quindi un campo importante grazie al quale iniziare a fare sul serio, sia in singolo che in squadra.

Naturalmente il consiglio è di studiare con attenzione le squadre che vi prendono parte, anche per imparare a stimare il valore dell'avversario. E, un po' come accade con sport come il calcio, le scommesse online possono aiutare a prendere confidenza con elementi come le quote e i pronostici. Oggi esistono diversi portali di betting che consentono di studiare gli eventi di eSports più famosi, e di prendere confidenza con questo ambito, come TrustDice Casino ad esempio.

Oltre la teoria: si inizia a fare sul serio

Dopo aver scelto il gioco che più si adatta alle nostre capacità, e dopo aver studiato i PRO gamer che oggi rappresentano il meglio di questo settore, arriva il momento di passare dalla teoria alla pratica. Nessun tutorial potrà mai sostituire l'esperienza diretta, perché - come detto - è dagli errori che un giocatore impara ad innalzare il proprio livello.

Il suggerimento, dunque, è di iniziare a partecipare ai tornei in singolo, giusto per farsi notare da qualche squadra. I team sono sempre alla ricerca di nuovi talenti, e ci sono moltissime squadre pronte ad accogliere nuove leve. Una volta trovata la prima squadra, si potrà iniziare ad affinare tutte le tecniche del gaming in team, per crescere e per ambire a vette sempre più alte e di prestigio.