Si è tenuta questa mattina a Dronero, davanti alla sede in via Meucci dell’AFP, l’inaugurazione della nuova panchina per sensibilizzare giovani ed adulti sul tema della violenza di genere.
A presentare la direttrice dell’AFP Laura Demaria, in un toccante momento che ha visto riunite molte autorità istituzionali, tra cui il sindaco Mauro Astesano ed il comandante dei Carabinieri della locale stazione Stefano Vitali.
Ad essere presente anche la presidente Elena Cavallo ed una numerosa rappresentanza di donne della Soroptimist - delegazione di Cuneo.Realizzata da Nicola e Lorenzo, due giovani studenti dell’AFP di Dronero, la panchina rossa vede coinvolti insieme AFP, Comune e l’associazione Mai+Sole. In rappresentanza di quest’ultima la volontaria Renata Segalini.
“Due parole mi risuonano nella mente e nel cuore - ha detto Ingrid Brizio, direttore generale dell’AFP - Sono emozione e gratitudine. Emozione per i nostri ragazzi, perché vedendoli dipingere questa panchina mi sono chiesta se un giorno le ragazze nel caso riusciranno a reagire e denunciare, se i ragazzi riusciranno invece a trattenersi ed a riflettere. Chissà se si porteranno dietro un’educazione che è un atto d’amore fatto dalla scuola. Gratitudine, invece, verso la direttrice Laura Demaria, i miei colleghi, i docenti e tutto lo staff AFP che ogni volta mi sorprende e mi rende orgogliosa di avere la responsabilità di guidare questa realtà che richiede impegno ma che è molto motivante. Formiamo le future generazioni in un’ottica concreta di lavoro ed il lavoro è un altro grande driver di dignità soprattutto per la donna.”
L’importanza della scuola, di quell’educazione all’affettività necessaria fin dalla tenera età è stata testimoniata anche dalla presenza della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Di Dronero Vilma Margherita Bertola e del dirigente scolastico del CPIA Cuneo Claudio Giraudo.
A Dronero, diverse sono le associazioni sul territorio che hanno nella loro missione anche una particolare attenzione alla condizione femminile. Tra queste spiccano Voci del mondo e l’associazione San Vincenzo: a partecipare oggi c’erano i rappresentanti e molti volontari.Ad essere presente anche il giornalista Mario Piccioni.
Da parte sua l’appello ai giovani, affinché si rendano conto della gravità di certi episodi e scelgano la via del rispetto. E da parte di quattro studenti alcune letture, parole a percorrere sentimenti e situazioni: “Le donne inseguono l’amore. Qualche volta, amica mia, ti sembra quasi di volare… Ma gli uomini non sono angeli.”
La voce meravigliosa della cantante Adelesecanto, tra i brani, ha interpretato “Gli uomini non cambiano” di Mia Martini, in un silenzio intorno commovente. Un problema, quello della violenza sulle donne, che ha radici profonde nel rapporto uomo donna, su cui anche la religione ha una grande responsabilità, come ha sottolineato il vice parroco di Dronero don Marco Bruno, invitato per benedire la panchina.
Un problema sul quale nessuno può restare indifferente.Da ricordare sono il numero verde nazionale (1522) e il numero utile per contattare il centro antiviolenza di Mai+Sole (335.1701008).Senza troppi giri di parole il sindaco Mauro Astesano ha detto: “Vedere la panchina essere buttata via perché non serve più: credo che sarebbe il giorno più bello a cui potremo assistere.”
Una posizione netta, ferma, arriva da Dronero, contro quella che indubbiamente rappresenta una piaga sociale, un mondo solo ancora in parte veramente evoluto.