Edizione numero 68, nella tradizionale ricorrenza dell’Immacolata, venerdì 8 dicembre, per la Festa Sociale della Famija Albèisa, che come ogni anno rinnova l’invito alla partecipazione ai suoi numerosi soci, oltre che a familiari, simpatizzanti e amici del sodalizio.
Due i momenti che caratterizzeranno la giornata, che si aprirà col pranzo in programma alle ore 12.30 presso i locali di Alba Accademia Alberghiera, in località San Cassiano.
Qui sarà servito il tradizionale Pranzo Sociale curato dai docenti e allievi di sala e cucina della scuola con il seguente menù della tradizione: fritto misto alla Piemontese (con 12 pezzi), tajarin di Langa guarniti al sugo di fegatini, coniglio al forno con contorno di giardiniera di verdure, dolce tipico (la mattonella di castagne), caffè e grappino. Vini Dolcetto d’Alba, Nebbiolo d’Alba e Moscato d’Asti. Il costo del pranzo è di 43 euro a persona. Le prenotazioni per prendervi parte si ricevono fino a sabato 2 dicembre presso la segreteria dell’associazione (aperta il martedì e il mercoledì dalle ore 15 alle ore 18) in via Pierino Belli 6 ad Alba, tel. 0173.36.41.44, o presso i numeri di Beppe Giachino (cell. 328.83.90.002) o Massimo Lampugnani (cell. 333.21.54.317).
Nel tardo pomeriggio il secondo momento. Parliamo del concerto polifonico per voci soliste con accompagnamento strumentale previsto alle ore 18.30 nel suggestivo contesto della chiesa di San Domenico.
A esibirsi l’Ensemble “ArSonus” con le artiste del Coro del Teatro alla Scala e l’accompagnamento strumentale di Luisa Prandina, prima arpa solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala, e del maestro solista Giuseppe Nova al flauto. Musiche di Claude Debussy, Nino Rota e Benjamin Britten. L’ingresso al concerto sarà gratuito per soci e ospiti del pranzo. Si prega di prenotare i posti per il concerto all’atto dell’iscrizione.
A precedere il concerto, alle ore 17.30, l'accensione dell'Albero di Natale allestito dalla Ferrero in piazza Michele Ferrero.