Primo tassello per il nuovo ospedale di Savigliano, firmato l’incarico per la progettazione [FOTO E VIDEO]

È stato siglato oggi, venerdì 22 dicembre, il contratto di assegnazione dell’incarico di progettazione del nuovo ospedale unico del Quadrante Nord Ovest della provincia di Cuneo, Saluzzo-Savigliano-Fossano.

La firma presso la Crusà Neira di via Misericordia a Savigliano, alla presenza di molti amministratori di un territorio che riguarda 56 comuni, è stata suggellata dall’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, dal direttore generale dell’Asl Cn1 Giuseppe Guerra e da un rappresentante dello studio Altieri di Vicenza, incaricata per la progettazione. Si tratta del primo tassello nel percorso che porterà al nosocomio che sorgerà nell’area individuata sulla direttrice Savigliano-Saluzzo, lungo la Sp 662.

“Inizia un percorso irreversibile per la costruzione del nuovo ospedale - ha spiegato l’assessore Icardi - Tutti gli atti propedeutici che abbiamo fatto trovano oggi una concretizzazione. A giugno sarà consegnato il progetto di fattibilità tecnico economica, il comune (di Savigliano ndr) completerà la variante urbanistica, procederemo all’acquisizione del terreno e consegneremo a Inail, terreno e progetto così da poter cominciare i lavori. È un momento di svolta. Entriamo nella fase concreta."

“Siamo arrivati oggi a mettere la pietra miliare - ha commentato il dottor Giuseppe Guerra, direttore generale dell’Asl Cn1 - nonostante fossimo partiti dopo altri abbiamo chiuso il contratto e ora entriamo nel vivo.” 

Il nuovo ospedale sorgerà su un lotto di terreno di 105 mila metri quadrati. Previsti 325 posti letto con l’aggiunta di 24 posti “polmone” e un totale di 700 posti auto (di cui 20 per il Pronto soccorso, 370 per il parcheggio pubblico, 10 per la dialisi e 300 per i dipendenti). 

La progettazione (aggiudicata dallo studio vicentino che ha alle sue spalle la realizzazione di oltre cento ospedali in cento anni di storia della società) prevede uno stanziamento di 7 milioni e 600 mila euro della Regione. Il costo dell’intera opera, che verrà realizzata da Inail, è compreso in una forbice tra i 230 e i 250 milioni di euro, con 195 milioni già garantiti e un margine del 30% sull’aumento dei costi. 

Parallelamente al Pfte dovrà essere approvata in questi mesi la variante urbanistica dal comune di Savigliano. 

Nella progettazione, oltre alla Altieri, saranno coinvolte altre ditte: la Iconia per la parte strutturale, la Deerms per l’impiantistica e progettazione energetica, la Trt per la parte infrastrutturale, Monica Botta per il verde e la Planeta per la relazione geologica. 

La struttura, come spiegato in una breve descrizione dalla Altieri è stata ideata per avere un’estensione il più possibile orizzontale su quattro “corpi”. 

Al piano terra è prevista l’area di alta intensità con il pronto soccorso e le sale operatorie, al primo piano piano gli ambulatori, al secondo e terzo piano la degenza e nella parte interrata la logistica e l’area tecnologica.

Nel dettaglio sono previste 9 sale operatorie di cui una ibrida; un blocco parto con 3 sale travaglio e una sala cesareo; inoltre due sale di emodinamica, 3 endoscopiche e 4 sale di Radiologia, 2 TAC e 2 Risonanze Magnetiche.

L’Area critica del Pronto soccorso sarà costituita da 2 shock room, 25 box triage, un OBI (reparto di Osservazione Breve Intensiva) da 10 posti letto, una diagnostica radiologica in Pronto Soccorso con due sale Radiologiche, una TAC, e l’Eco Cardio Tomografia. Il secondo piano è strutturato in nove aree di degenza e ambulatoriali.

Sono ancora previsti 8 posti letto in Medicina d’Urgenza, un’area semintensiva con 16 posti letto oltre a un’unità coronarica di 7 posti letto e una “stroke” di 4. E poi Centro prelievi e Laboratorio analisi, Dialisi, Psichiatria.