Sono in corso a Saluzzo le celebrazioni per l’81° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka, col quale le Penne Nere ricordano il sacrificio della Cuneense nella gelida steppa russa durante la Seconda Guerra Mondiale.
Dei circa 15mila soldati, 6mila dei quali della Granda, che si trovarono a combattere nel sanguinoso scontro del 19 e 20 gennaio 1943 contro le truppe dell’Armata Rossa, con temperature intorno ai 40° sotto zero, con scarso equipaggiamento, viveri e munizioni, pochi fecero ritorno in patria.
Il programma di oggi, domenica 14 gennaio, dopo il cerimoniale con l'alzabandiera e onore ai caduti e la sfilata in direzione di piazza Cavour, prevede ora le allocuzioni ufficiali, alle 11.15 in duomo la messa officiata dal vescovo monsignor Cristiano Bodo e alle 13 pranzo presso la ex caserma Musso.
Nell’occasione il Memoriale della Divisione Alpina Cuneense, situato nei locali dell’ex stazione ferroviaria Cuneo Gesso, sarà aperto al pubblico dalle ore 14 alle 19. L’ingresso è libero e chi vi accederà potrà usufruire dell’accompagnamento di personale preposto ed esperto, che racconterà ai visitatori la storia del materiale esposto, tutto rigorosamente autentico, donato dalle famiglie degli Alpini caduti. Sarà visitabile anche il settore dedicato alla Campagna di Russia e al sacrificio della “Cuneense”, da poco inaugurato.