La Smurfit Kappa, multinazionale che produce carta e cartone per il packaging ha ottenuto per il quinto anno consecutivo la Certificazione Top Employers.
L’azienda irlandese conta in Italia 26 sedi tra cui quella di Verzuolo (ex Burgo) e occupa su tutto il territorio nazionale 2.200 lavoratori.
La Certificazione Top Employers, ottenuta la scorsa settimana, riconosce ufficialmente le eccellenze aziendali riguardanti le politiche e le strategie dedicate alle risorse umane per come vengono attuate dalle aziende nel contribuire al benessere delle persone, a migliorare l’ambiente e il mondo del lavoro.
Ed è proprio riguardo l’ambiente che dalla sede di Verzuolo della multinazionale della carta, da qualche tempo sono tornati a sentirsi i miasmi, oltre che nel paese, anche nel circondario provocando le lamentele da parte degli abitanti con la paura che possano essere nocivi.
L’annosa problematica si è ripresentata dopo che sembrava fosse risolta grazie a degli interventi, avvenuti gli scorsi anni, sugli impianti della Smurfit Kappa per porre rimedio alla ‘puzza’ che esce dalla cartiera di Verzuolo.
Dopo la richiesta del 22 gennaio scorso, di un incontro con il colosso della carta, da parte dell’amministrazione comunale, stamattina, lunedì 29 gennaio, il sindaco Giancarlo Panero assieme all’assessore con delega all’ambiente Mattia Quaglia hanno incontrato Raffaele Marinucci amministratore delegato della Smurfit Kappa e l’ingegner Gabriele Tallone per verificare questa sorta di ‘molestie olfattive’ che negli ultimi tempi attanagliano di nuovo Verzuolo e il circondario.
La Direzione del colosso della carta ha spiegato che gli odori sgradevoli sono stati causati dal deposito dei fanghi, che viene smaltimento esternamente.
“Dall’azienda – rassicura Panero - affermano che si tratta si un evento assolutamente transitorio dovuto ai lavori di manutenzione straordinaria effettuati sul ‘Biomass Boiler', a cui i fanghi sono normalmente destinati”.
Intanto dalla Smurfit Kappa fanno sapere che: “L'avvio, attualmente in corso, del nuovo impianto anaerobico darà un importante contributo nella riduzione di eventuali problematiche legate ai miasmi futuri”.
Le decisioni della Cartiera rispecchiano le direttive dell’amministrazione comunale e sono il frutto di consultazioni con i vari 'Tavoli di lavoro' (ai quali siedono rappresentanti della multinazionale e comunali) istituiti dopo la riconversione della produzione.
“L'obiettivo primario - sottolinea il sindaco di Verzuolo - è il costante miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini".