Riceviamo e pubblichiamo.
"Ad un osservatore poco attento può risultare incomprensibile il comunicato del Patto per Alba emesso nella giornata di ieri: come mai sentono la necessità di ribadire la solidità della coalizione del centrodestra albese? Quale solidità se neppure tutta la coalizione viene citata? Per quali motivi il Sindaco uscente Carlo Bo tentenna e ancora non ha manifestato la sua intenzione a ricandidarsi?
Tuttavia se ripercorriamo le vicende politiche-amministrative albesi del quinquennio appaiono evidenti tutte le contraddizioni che caratterizzano il campo dell'attuale maggioranza. Ribadire la solidità del patto di coalizione non riesce a nascondere le tante divisioni, i tanti scossoni che hanno caratterizzato la vita del centrodestra albese in Consiglio comunale, basti ricordare i cambiamenti nei gruppi di maggioranza, le rotazioni di ruoli in Giunta, le dimissioni di consiglieri. E poi che dire sulla "guida salda del Sindaco BO"? Ma Carlo Bo non è forse il Sindaco che in Consiglio comunale ha affermato di non essere in grado di governare la città (seduta di giugno 2021)?
In ultimo appare a dir poco opinabile la considerazione in merito "all'instancabile lavoro della giunta e della maggioranza": quanti sono i progetti già finanziati che la giunta di Carlo Bo ha perso per strada, quante le occasioni di crescita che non sono state colte, basti pensare alla limitata progettualità in merito al PNRR, quante volte il Sindaco ha ribadito che "non si può fare di più"! Noi siamo convinti che si può fare di più, noi siamo convinti che negli ultimi cinque anni la nostra città non è stata ben governata. Il futuro di Alba merita un altro Sindaco, merita un'altra proposta".
Uniti per Alba