“Qui, una volta, era tutto un pascolo o un campo coltivato”. È una frase che si sente sovente pronunciare dagli abitanti delle valli del cuneese mostrando terreni incolti ed abbandonati.
“Cerchiamo proprietari di terreni che abbiano a cuore il nostro territorio e vogliano sfruttare i benefici della gestione forestale associata” dicono i rappresentanti delle associazioni fondiarie delle valli del Monviso che organizzano degli incontri in valle Po a partire da domani, lunedì 19 febbraio alle 20,30 nella sala consiliare del Comune di Sanfront.
Il progressivo abbandono dei terreni più marginali nelle aree montane e pedemontane ha causato una rinaturalizzazione graduale di tali territori.
I campi incolti hanno preso il posto di quelli coltivati, le sterpaglie hanno invaso i pascoli, mentre i boschi hanno perso la loro funzionalità. Questo non riguarda solo la produzione, ma anche tutti gli altri servizi legati all’ecosistema che un bosco ben gestito offre alle comunità che vivono nei territori montani, come la regimazione idrica, il turismo, la biodiversità e il controllo del clima.
Tre criticità principali sono emerse, ostacolando la manutenzione del territorio e la protezione del patrimonio naturale contro i rischi climatici e idrogeologici: la frammentazione della proprietà fondiaria, le difficoltà di accesso alle aree e l'irreperibilità dei proprietari. Queste sfide sono difficili da affrontare per singoli proprietari di terreni, ma diventano più gestibili attraverso una gestione condivisa e in maniera associata delle superfici.
Recentemente, in Valle Po, sono state istituite due associazioni fondiarie: l'Asfo ‘Ritorno ai prati’ e l'Asfo ‘Valle Po’.
Il loro principale obiettivo è l'aggregazione di proprietari interessati alla gestione attiva e al recupero dei terreni abbandonati o inutilizzati.
Date le crescenti minacce ambientali, come incendi e dissesti idrogeologici che sempre più frequentemente colpiscono le nostre vallate, l'associazionismo fondiario assume un ruolo di cruciale importanza nella salvaguardia del territorio.
In questo contesto, la Regione Piemonte, l'Unione Europea e le fondazioni bancarie concedono finanziamenti annuali per sostenere tali iniziative.
Grazie al progetto europeo ‘Life Climate Positive’ sono previsti dei fondi per i prossimi anni volti a fornire assistenza tecnica alle associazioni fondiarie delle Valli del Monviso da parte dei tecnici forestali di Walden S.r.l.
A partire da domani, lunedì 18 febbraio, sono stati organizzati una serie di incontri nei mesi di febbraio e marzo, patrocinati dall'Unione Montana dei Comuni del Monviso e dai comuni ospitanti, per discutere di queste tematiche e delle opportunità dell'associazionismo fondiario.
LE DATE DEGLI INCONTRI IN VALLE PO
Lunedì 19 febbraio alle 20,30 nella sala consiliare del Comune di Sanfront;
Lunedì 26 febbraio alle 20,30 nel Municipio di Pagno;
Lunedì 4 marzo alle 20,30 nel salone polivalente del comune di Envie;
Sabato 30 marzo alle 10 nel il Municipio di Ostana.
La partecipazione agli incontri è rivolta in particolare a proprietari di terreni, ma anche a semplici privati interessati alle tematiche trattate.
Per maggiori informazioni si invitano gli interessati a contattare le amministrazioni comunali o il servizio di sportello forestale di Paesana (Giacomo Bergese) al numero 339-1291789.