Il Comune di Cuneo pronto a partire con i lavori sul tratto di strada adiacente a piazza Europa e antistante il palazzo ex Banca Regionale Europea: la notizia l’ha data – in sede di consiglio comunale – il vicesindaco Luca Serale, in risposta a un’interpellanza presentata da Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia) sul tema del progetto di realizzazione della Silver House Europa.
“Perché procedere, se il privato si è tirato indietro?”
Il capogruppo di Cuneo Mia ha chiesto conto alla giunta in merito ai lavori e, in generale, al progetto di recupero dell’immobile di proprietà della Fondazione CRC e il suo riutilizzo come residenza per anziani autosufficienti. Un progetto parte della “Missione 5” del PNRR sulla città di Cuneo e del grande ombrello di attività legate al Piano Nazionale per la Qualità dell’Abitare (P.I.N.Qu.A.): 264.000 euro il costo totale dell’intervento, di cui 240.000 come fondi PNRR.
Di alcuni mesi fa il passo indietro della Fondazione CRC, però, che ha ritenuto il progetto “non più sostenibile”. “Perché - chiede Bongiovanni – se il proprietario dell’immobile si è tirato indietro l’amministrazione invece prosegue? Non sarebbe meglio destinare questi fondi PNRR ad altri interventi di coesione sociale e inclusione, e comprendere la parte pubblica dell'intervento nel Bando periferie e quindi in un progetto di riqualificazione di piazza Europa che ne comprenda entrambi i lati?”
Niente cambio di destinazione ai fondi
Il vicesindaco ha difeso l’intervento a spada tratta: “Tocca una zona importante della città, un fulcro per la piazza – ha detto - . Capisco il senso dell’interpellanza e dove si voglia arrivare ma il progetto in sé ha diverse note positive: tutto quello che riguarda la porzione antistante al fabbricato di proprietà della Fondazione viene migliorato dal punto di vista, prima di tutto, dei sottoservizi (verranno collegate tutte le reti integrate). Negli anni si è intervenuto più volte in quell’area senza andare così in profondità”.
Secondo Serale i lavori, assegnati alla ditta cuneese SMT, inizieranno a partire dalla prossima settimana.
“Il denaro previsto non si può destinare ad altri tipi d’intervento o per rimpinguare le cifre messe a disposizione su altri progetti – ha aggiunto il vicesindaco - . Abbiamo candidato, in quel preciso momento storico e a quel preciso bando, uno specifico progetto”.