Attualità - 06 marzo 2024, 15:17

La rabbia e la preoccupazione del territorio per il Tenda: "Intervengano i ministri"

Questo il sentiment emerso in mattinata durante la riunione straordinaria del Comitato di monitoraggio presieduto dalla Provincia

E' attesa per le prossime ore la presa di posizione ufficiale del Comitato di monitoraggio sul Tenda, che si è riunito stamattina in via straordinaria a due giorni dalla diffusione della nota stampa dell'impresa che sta eseguendo i lavori dal 2019.

Il Consorzio Edilmaco ha voluto, per la prima volta, esprimere la sua verità, che è quella sempre condivisa con Anas ma, evidentemente, fin qui taciuta. Non si aprirà a giugno 2024, cosa che ormai tutti sapevano. Ma, soprattutto, che ci sono delle questioni contrattuali ancora irrisolte, a partire dalla mancanza di un progetto esecutivo oggetto di continui aggiustamenti e modifiche e, di conseguenza, mai approvato.

Nell'attesa di conoscere la posizione ufficiale del territorio, ciò che è emerso è sicuramente che il territorio è arrabbiato e, soprattutto, preoccupato per il futuro dell'opera. Non sarebbero ancora state concordate azioni concrete, al momento, ma il confronto sul tema è aperto.

All'incontro, tra l'altro, erano collegati anche la parlamentare Chiara Gribaudo e il senatore Giorgio Maria Bergesio.

Ieri la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero ha scritto al ministro Salvini, invitandolo a venire in "questo angolo remoto di mondo" e dichiarandosi indignata e sgomenta, cosa comune a tutti gli amministratori e portatori di interesse che fanno parte del Comitato.

E sono proprio i ministri competenti - di Italia e Francia - a dover intervenire. Questa la richiesta del Comitato. 

Si attende la presa di posizione ufficiale, ma la sostanza resta quella di un territorio che continua a soffrire di un isolamento e di una mancanza di infrastrutture davvero imbarazzante. Ieri Robaldo, presidente della Provincia, era stato molto chiaro parlando a Targatocn: "Non ci riguardano le beghe contrattuali tra Edilmaco e Anas. Che cosa ha fatto fino ad oggi il Commissario straordinario Nicola Prisco?".

Anas e Prisco, tra l'altro, a quasi 48 ore dalla diffusione della nota di Edilmaco, non hanno ancora rilasciato dichiarazioni o replicato in alcun modo.