Da martedì sulla cima della torre civica di Saluzzo che domina la pianura è in funzione una centralina che raccoglie dati climatici dalle piante per conoscere e rendere più efficienti i sistemi di irrigazione.
L’installazione è avvenuta dopo la firma del protocollo d’intesa ( martedì 12 marzo in municipio) tra il Comune di Saluzzo e il Politecnico di Torino, Dipartimento di Elettronica e telecomunicazioni, alla presenza del sindaco Mauro Calderoni, del responsabile dell’Ufficio tecnico Flavio Tallone, dei professori Danilo Demarchi e Daniele Trinchero del "Poli" di Torino con Giacomo Ballari presidente della Fondazione Agrion, il Centro Regionale di Ricerca e innovazione del Piemonte con cui il Diparatimento universitario sabaudo collabora da anni.
L’accordo di carattere scientifico avrà una durata di tre anni e al suo interno potranno nascere iniziative sperimentali e di studio di natura diversa che potranno anche coinvolgere altre discipline e settori.
L’obiettivo del sistema è di stabilire in modo preciso le necessità idriche delle colture, a seconda di gradi di umidità, temperature dell’aria ,tipo del terreno, per utilizzare al meglio l’acqua irrigua, in periodi sempre più siccitosi.
Questo grazie alla tecnologia di sensori conosciuta agli addetti ai lavori come “wearable plant sensors”, posizionati sulle piante dei campi sperimentali della pianura saluzzese, in grado di trasmettere tutta una gamma di stimoli ambientali al punto gestore installato sulla torre civica.
Incrociando i dati che arrivano dal meteo e dai modelli fenologici, il sistema potrà dare indicazione sulla corretta quantità d’acqua necessaria per lo sviluppo ottimale della pianta e del frutto.
Si andrà in questo modo a ridurre del 45/ 50 per centro, il consumo d’acqua. Un passo notevole, dal punto vista economico per la sostenibilità delle aziende e per la salvezza delle coltivazioni.
Ma il mettere a punto questo sistema andrà ad ottimizzare anche altre operazioni come ad esempio il trattamento e tutta la parte parte relativa alla fertilizzazione.
L'utilizzo contribuirà a centrare gli obiettivi quantitativi che l’Europa si è data entro il 2030 nell’ambito del Green Deal Europe: la riduzione del 50% dell’acqua, parimenti alla riduzione dell’uso dei pesticidi e quella del 30% di fertilizzanti.
Al sistema collettore saluzzese confluiscono dati da tre aziende pilota situate a Lagnasco, Verzuolo, Costigliole, le stesse già legate al programma Wappfruit, il progetto coordinato dal Politecnico di Torino con Agrion, che mira ad applicare le tecnologie di sensoristica avanzata alla gestione delle risorse idriche in agricoltura per risparmiare e far star bene la pianta.
Sarà una piattaforma disponibile per tuti i soggetti che hanno sensori. E’ importante infatti, dicono i docenti, avere un riferiimento unico, un unico centro di confluenza per produrre consigli utili, finalizzarli a studi scientifici e costituire una banca dati.
Obiettivo a breve del progetto è ampliare il numero di aziende passando da tre a 20 e cercando una componentistica sempre meno costosa per allargare l’accessibilità del sistema di sensori alle realtà agricole.
"Ringrazio il Politecnico - dichiara il sindaco Mauro Calderoni - perché ha individuato Saluzzo come partner adeguato per le sue finalità scientifiche e per il lavoro che docenti e studenti portano avanti costantemente per progredire e per sviluppare sempre più la Società in modo sostenibile.
Ringrazio il personale del municipio perché è sempre disponibile a iniziative come queste che “aprono” sempre più Saluzzo verso altri enti e istituzioni e ci permettono di essere parte e protagonisti di un processo di cambiamento e crescita, in questo caso ad esempio nel comparto agricolo che è il settore economico trainante per le Terre del Monviso".
Al link sotto un post del World economic forum dove indica la tecnologia applicata a Saluzzo dal Politecnico come una delle 5 che cambieranno maggiormente il mondo nel prossimo futuro, per lacapacità di raccolta di quantità enormi di dati da usare per rendere più efficiente ed efficace lacoltivazione.
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