Eventi - 29 marzo 2024, 09:00

Gli auguri delle ACLI provinciali cuneesi per una Pasqua di pace

"Come Acli provinciali cuneesi facciamo nostri gli appelli di Papa Francesco e di tutti coloro che chiedono con forza di far tacere le armi e preghiamo il Signore Risorto che ci sostenga nel nostro impegno ad essere artigiani di pace"

Le Acli provinciali cuneesi esprimono il loro più sentito e sincero augurio in occasione della festività della Pasqua di Risurrezione, in calendario domenica prossima 31 marzo 2024.

"Quest'anno la ricorrenza arriva in un momento particolarmente preoccupante – dice il presidente provinciale Acli cuneesi, Elio Lingua, anche a nome della presidenza e di tutto il direttivo dell’associazione -; le guerre in atto sono molte, non solo in Ucraina e in Terra Santa, ma in tante parti del mondo e la minaccia di un nuovo, distruttivo conflitto mondiale sembra incombere sull’intera umanità. Per questo, mai come ora, abbiamo bisogno di lavorare per la pace e vogliamo farlo con tutto il nostro impegno di cristiani e di cittadini.

Come Acli provinciali cuneesi facciamo nostri gli appelli di Papa Francesco e di tutti coloro che chiedono con forza di far tacere le armi e preghiamo il Signore Risorto che ci sostenga nel nostro impegno ad essere artigiani di pace".

C.S.