Per le prossime amministrative nel comune di Priola, dove saranno due i candidati a sfidarsi per il municipio, il candidato Ugo Balzaretti sarà sostenuto dalla lista "Movimento Indipendenza" che sarà così composto.
Movimento indipendenza a sostegno del candidato sindaco Ugo Balzaretti, diplomato, tecnico Sip ora in pensione.
Ecco i candidati consiglieri:
Sergio Fuschi, assistente capo U PG polizia polizia di Stato, ex segretario regionale S a P sindacato autonomo polizia, pensionato;
Gabriella Simioli pensionata;
Eliseo Peirano, diplomato, studente universitario di medicina;
Giorgio Candusio, imprenditore artigiano edile;
Roberto Briatore, geometra imprenditore agricolo;
Fulvio Vassallo idraulico;
Loredana Bogdanescu, casalinga
GLI OBIETTIVI E LE MOTIVAZIONI DEL MOVIMENTO INDIPENDENZA
"In questi ultimi tempi continue promesse migliorativi servizi pubblici che interessano i residenti della volta non vengono sbandierato i quattro venti da parte dei candidati alle prossime consultazioni elettorali di giugno.
Dichiarazioni che sono in contraddizione con il generale impoverimento causato da molti fattori economici internazionali e nazionali che si manifestano principalmente nella sanità, scuola, trasporti e mancata assunzione in settori vitali del pubblico impiego come ispettori del lavoro, dottori, infermieri, vigili del fuoco, agenti di custodia, forze dell’ordine, forze armate, in maniera inconcepibile e non più accettabile, sugli stipendi pubblici e privati più bassi d’Europa dopo quelli della Grecia.
Una tassazione sproporzionata e vergognosa attanaglia il nostro Paese rispetto a quelli Europei, oltre ad una spesa pubblica fuori controllo. Dovuta alla complicità di una classe politica di arrivisti e in alcuni casi anche ladra, che hanno condannato l'Italia ad una condizione servile sia come Popolo che come Stato.
Tutti noi sappiamo che le casse statali (il debito pubblico nazionale nel 2024 supererà i 3000 miliardi di euro, mentre l'inflazione viaggia oltre il 7%), regionali e comunali piangono miseria. Ricordo ai tanti lettori del settimanale, che i fondi previsti dal decreto legge n. 38 del 2019 a beneficio dei comuni sotto i 1000 abitanti, il taglio improvviso è stato da 80 milioni a 44 milioni nel 2024, di 14 milioni per il 2025 e 26 milioni per il 2027. Che per il nostro comune comporta una perdita di spesa da 85 a 58 mila euro annui, risorse previste dal D.L. per la messa in sicurezza di scuole, strade edifici pubblici, abbattimento delle barriere architettoniche
ecc. ecc..
Stanziamento non più disponibili che sommato alle ingenti spese milionarie per armamenti e munizioni da inviare in Ucraina a causa della guerra, oltre al 1.250 miliardo di curo, spesi nel 2023 per fare fronte all' impegno in 43 missioni nel mondo delle nostre Forze Armate con ben 11.250 militari e tutt'ora in atto, non lascia ben sperare per il futuro.
Per tali ragioni, i cittadini devono ben ponderare a chi concedere la loro fiducia. Consapevoli che poi non possono lamentarsi per i prossimi cinque anni, se sono state tradite le loro giuste aspettative da persone spregiudicate e incline alla tutela dei loro interessi che a quelli della popolazione, che si aspetta unicamente TRASPARENZA, IMPEGNO e LEALTA'".