Massimo Parola, vicesindaco di Cervasca, non si ricandida. Tante le ragioni, a partire dal poco tempo da dedicare ad un impegno così importante e totalizzante. Ma, ci tiene a sottolineralo, resterà al fianco di Enzo Garnerone.
"E' stata una decisione molto difficile, maturata solamente negli ultimi giorni. Il poco tempo a disposizione non mi permette di svolgere l'attività amministrativa nel modo che vorrei. Voglio lasciare più spazio alla famiglia e al lavoro, senza dover ritagliare del tempo per una realtà così importante. Vedendo questa nuova squadra che si è formata, con nuovi inserimenti e tante conferme, voglio lasciare spazio, rimanendo al loro fianco per collaborare", sottolinea.
Il bilancio di questi cinque anni da vicesindaco è molto positivo. "Ho passato cinque anni meravigliosi. Per la prima volta in una amministrazione comunale, ho ricevuto subito la massima carica da parte del sindaco. Questa nomina, dopo le preferenze ricevute e la voglia di Garnerone di darmi fiducia, mi ha dato tantissimo. Voglio ringraziare il sindaco per questa meravigliosa opportunità".
"In questi cinque anni sono stato forse meno presente di quanto avrei voluto, ma ce l'ho messa tutta - continua; ringrazio il sindaco, che mi ha permesso di svolgere questa carica in totale serenità, essendo lui sempre presente in Comune.
È stata un'amministrazione fantastica perché ogni singolo ha avuto la possibilità di esprimersi al meglio, in piena autonomia, ma sempre sicuro di un appoggio preparato da parte di Garnerone. Grazie a tutta la giunta, ai consiglieri di maggioranza che sono stati l'anima di questa amministrazione, e ai consiglieri di minoranza; soprattutto a quelli che sono stati sempre presenti ai consigli comunali e agli eventi, per contribuire a costruire un comune migliore. Non sempre è così facile mantenere la posizione acquisita, soprattutto in caso di sconfitta, ma se ci si mette in gioco bisogna esserne riconoscenti fino alla fine.
Massimo Parola, con l'incarico ormai agli sgoccioli, aggiunge: "Voglio ringraziare tutte le associazioni. Quelle sportive, quelle per le manifestazioni e quelle culturali, i commercianti, e tutti quelli che in questo tempo mi hanno aiutato a rendere Cervasca più bella e più viva. Un altro grazie va a tutte le realtà, istituzionali e non, che ho avuto l'occasione di incontrare e con le quali ho potuto collaborare in questi cinque anni; è stata un'esperienza unica per la mia formazione personale.
Grazie al Parco Fluviale Gesso e Stura dove sono stato delegato dal sindaco per cinque anni e sono riuscito, grazie alla loro collaborazione, a portare a Cervasca eventi unici mai avuti prima. Il mio ed il nostro lavoro è stato apprezzato: questo mi ha fatto molto piacere. Un ringraziamento particolare al consigliere Silvano Rinaudo per essere stato il mio braccio destro nell'organizzazione degli eventi fatti direttamente dall'amministrazione nel nostro Comune. Grazie a tutti gli elettori che mi hanno dato fiducia 5 anni fa, alle persone che ho incontrato in paese. In molti mi hanno chiesto di ricandidarmi: questo mi ha fatto molto piacere. Grazie ai miei familiari e non per il grande supporto dimostrato. Infine, un ultimo ringraziamento, il più importante, va ai miei figli, per avermi sopportato e supportato in questa avventura, incentivando il mio impegno grazie ai loro risultati nella scuola essendo, entrambi, prima candidati e poi eletti sindaco dei ragazzi nell'Istituto Comprensivo di Cervasca".
Sulla nuova squadra con cui Garnerone correrà alle prossime amministrative, evidenzia di essersi impegnato, assieme al sindaco, nella ricerca di nuovi componenti e nella creazione di un programma che proseguisse quello che è stato fatto in questi cinque anni. "Resto al loro fianco ma mi faccio da parte perché la squadra che si è venuta a creare mi dà la sicurezza di una continuità per Cervasca.
Auguro tutto il meglio all'amministrazione Garnerone, che possa continuare tutto ciò che abbiamo costruito in questi cinque anni e realizzare tutti i sogni e progetti che fino ad oggi abbiamo portato avanti. La prima volta da amministratore mi ha portato a conoscere un mondo nuovo e molto particolare, ma grazie alla preparazione dei componenti di Giunta e dei dipendenti del comune di Cervasca sono riuscito a esprimermi al meglio in questa mia nuova attività. Tutto questo lascia dentro di me un meraviglioso ricordo. E poi non è detto che questo sia un addio, ma magari solamente un arrivederci".