Sono 53 le liste nelle quattro delle sette sorelle, Alba, Bra, Fossano e Saluzzo, chiamate al voto l’8 e 9 giugno, per un totale di circa 900 aspiranti consiglieri comunali.
Ad Alba sei liste per appoggiare Carlo Bo, sindaco uscente, ricandidato sindaco del centrodestra, cinque Alberto Gatto del centrosinistra, tre Carlotta Boffa del centro.
A Bra sette liste per Gianni Fogliato, sindaco uscente, ricandidato per il centrosinistra, sei per Massimo Somaglia, candidato sindaco del centrodestra.
A Fossano sette per Dario Tallone, sindaco uscente, ricandidato per il centrodestra e cinque per Francesco Balocco del centrosinistra.
A Saluzzo, sei per Franco Demaria, candidato sindaco del centrosinistra, quattro per Giovanni Damiano del centrodestra, tre per Marco Piccat di un’area civica centrista, una per Renato Pagliero di una formazione civica di destra.
In tre città si ripresentano per un secondo mandato i sindaci uscenti, Bo (Alba), Fogliato (Bra) e Tallone (Fossano).
Solo a Saluzzo non si ripresenta il sindaco uscente, Mauro Calderoni, giunto a conclusione del suo secondo mandato consecutivo, che ha passato il testimone al suo vice Demaria.
A Bra e Fossano sarà una sfida tra due “sindaci”, ad Alba a tre, a Saluzzo a quattro.