L'assemblea annuale ordinaria della Banca del Tempo di Fossano ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2023 - che pareggia a 2446 euro - e ha contestualmente affrontato l'illustrazione del preventivo 2024 - che pareggia a 3025 euro .
Ogni anno più radicata in città e sul territorio, la Banca del Tempo di Fossano, che ha rinnovato il proprio direttivo a maggio 2023, conta allo stato attuale ben 199 soci, per un totale di 1200 transazioni annuali.
Soddisfatto il direttivo, che afferma: "Siamo riusciti a usare praticamente tutti gli utili per acquistare i pezzi della stoviglioteca e l'attrezzatura utile a corsi e assemblee.
Ringraziamo di cuore il Credito Cooperativo Banca dei Territori del Monviso, che tutti gli anni ci sostiene con una contributo consistente!
La programmazione aggiuntiva agli scambi di tempo ordinari continua: tra serate aperitivo, serate di baby sittig collettivo e nuove proposte per l'estate: il baratto dei libri a inizio giugno, il pic nic a fine giugno con l'inaugurazione del nuovo book crossing, e poi, nei mesi autunnali, un corso di fotografia per principianti, il laboratorio di halloween e tanto altro.
Da non perdere poi la giornata del baratto di ottobre!"
La Banca del Tempo è forse il sistema di scambio non monetario più diffuso.
È stato codificato per la prima volta negli anni '80 del ventesimo secolo nel Regno Unito e da lì si è diffuso in tutto il mondo.
In Italia le banche del tempo nacquero verso la fine degli anni '80 in Emilia Romagna, anche se il termine venne usato solo agli inizi dei '90 a Parma.
Oggi nel nostro paese sono una realtá piuttosto diffusa.
Il principio delle Banche del Tempo, condiviso dalla vivace realtà fossanese, si basa su pochi ma precisi principi: "E’ il tempo l’unica moneta di scambio. Il tuo tempo vale quanto il mio, indipendentemente dal fatto che possiamo essere un medico, uno studente, una casalinga, un operaio, un avvocato. La sola differenza fra due soci della Banca del tempo sono le cose che sanno fare, le loro competenze".