La Blue Tongue sta assumendo proporzioni importanti. In Piemonte sono coinvolti oltre 150.000 ovicaprini e più di 3.600 aziende, di cui oltre 100.000 capi e 2.500 aziende sono in provincia di Cuneo.
E arrivano anche le prime conseguenze, con l'annunciato annullamento della 27ª edizione della “Mostra interprovinciale ovini di razza frabosana-roaschina", evento tradizionale dell'autunno a Roaschia.
L'evento, in programma il prossimo 20 ottobre in paese, è stato cancellato proprio alla luce della rapida espansione sul territorio cuneese di focolai epidemici di febbre catarrale degli ovini.
Il sindaco Bruno Viale ha evidenziato che, "in attesa di misure che, per quanto immediate, contrastino la diffusione della malattia, l’Ente rischia di trovarsi a
ridosso dell’evento senza averne accuratamente gestito gli aspetti tecnici e finanziari".