Prosegue a Bagnasco, dopo gli importanti riscontri di pubblico a Ormea lo scorso 15 settembre, il viaggio nei suoni e nelle parole dell’America dei sogni, con il secondo appuntamento di “Alto Tanaro – America Latina e ritorno” e lo spettacolo “Historia de un Amor”, che si svolgerà sabato 28 settembre a partire dalle ore 21.00 nella Sala San Giacomo.
Il nuovo spettacolo della compagnia Somos Tango, per la regia di Cecilia Diaz e Oscar Gauna, propone o uno sguardo sulla storia d’amore che unisce la città di Buenos Aires e il Tango, quasi fossero due amanti. Le origini del Tango e la sua evoluzione diventano fondamentali per capire una città piena di fascino e contraddizioni.
Dodici ballerini e due attori danno vita a “Historia de un Amor”, dove le emozioni che provoca questa danza, unica nel suo genere, diventano il veicolo per scoprire la cultura di un popolo, quello argentino, la magia che scaturisce dalla città de Buenos Aires e lo speciale legame che ha con il Tango fin dalle sue origini.
L’iniziativa fa parte della rassegna “PROFILI D’AUTORE – migrAzioni” che offrirà, a partire dal mese di settembre, l’esperienza di narrazioni attraverso il territorio, raccontandone le contaminazioni espressive, artistiche ed esperienziali anche per chi in Valle è rimasto o ha trovato una ragione di vita.
L’edizione 2024 intende raccontare le storie vissute dai valligiani all’estero, in special modo in America Latina, nell’esperienza di abbandono della montagna verso orizzonti certi, ripercorrendo i cammini di interconnessione che travalicano i confini geografici e amministrativi e richiamando le contaminazioni oltre che le nuove avventure intraprese in terra straniera.
Lo spettacolo è a ingresso libero ma è gradita la prenotazione al 389 255 9948.
L’iniziativa è compresa tra le attività immateriali del progetto Borghi e Castelli lungo la Ferrovia del Tanaro: recupero infrastrutture, rigenerazione culturale e sociale tra storia e paesaggio – PNRR - Missione 1 - Componente 3 - Cultura 4.0 (M1C3) - Misura 2 - Investimento 2.1, finanziato dall’ Unione Europea e promosso dal Ministero della Cultura nell’ambito dell’attrattività dei borghi storici.
Oltre al Comune di Ormea, ente capofila e committente delle azioni di progetto, sono coinvolti i rispettivi Comuni aggregati di Bagnasco e Nucetto, mentre l'organizzazione logistica e tecnica degli eventi è in capo all'Associazione Culturale "D'acqua e di Ferro" che interviene anche grazie al contributo della Fondazione CRC nell'ambito del Bando Generale 2024.