Lo scorso fine settimana, da venerdì 4 a domenica 6 ottobre, Rossana ha ospitato la 57ª edizione della Sagra della Castagna e del Fungo, un evento che ha attratto un vasto pubblico e riscosso grande successo. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione Comunale, ha regalato tre giorni di festa, cultura e tradizioni locali, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi dell'autunno piemontese.
Gli organizzatori si sono detti soddisfatti della partecipazione e dei risultati ottenuti. “Abbiamo venduto 1400 cartocci di caldarroste – afferma il presidente della Pro loco Simone Monge - e durante il pranzo in piazza di domenica sono stati degustate 700 porzioni di funghi impanati, tagliatelle e il tris di antipasti tutto a base di funghi preparato dallo chef stellato Juri Chiotti”.
Il mercato dei funghi e delle castagne, tenutosi sotto l’ala domenica a mezzogiorno, ha registrato un vero e proprio sold out, con i venditori che avevano già esaurito tutta la merce prima dell'ora di pranzo. La serata dedicata ai giovani, con musica e dj set, è stata un ulteriore momento di successo, grazie anche alla cena organizzata dall’associazione Ex Allieve.
La giornata clou dell’evento è stata senza dubbio la domenica mattina, con l’inaugurazione ufficiale alla presenza del sindaco Giuliano Degiovanni, del vice sindaco Manuele Barbero e di numerose autorità civili e militari. Tra i presenti, il neo consigliere provinciale Ivana Casale, l’assessore regionale alla Montagna Marco Gallo e il presidente del Parco del Monviso, Dario Miretti.
A fare gli onori di casa, le due figure simbolo della Sagra: la ‘Bela Barutera’,Giulia Barale, e ‘Il Bulerè’ Marco Poliseno, che hanno aperto il corteo a bordo di una fiammante auto rossa, attraversando le vie del paese.
La Sagra ha offerto anche un ricco programma culturale: la mostra di pittura ha visto trionfare gli allievi del liceo artistico Ego Bianchi di Cuneo, mentre la Mostra Micologica ‘Il Re Fungo’, allestita dal Gruppo Micologico Bovesano ‘Ambac – Cumino’, e la mostra varietale di ecotipi locali di castagna, a cura del Vivaio Forestale di Chiusa Pesio, hanno attirato molti visitatori, suscitando grande interesse.
L’intrattenimento musicale ha arricchito ulteriormente l’atmosfera di festa. I concerti di musica classica, occitana e i gruppi folkloristici, insieme alla Bandao Street Band da Poggibonsi in provincia di Siena, hanno regalato momenti indimenticabili, coinvolgendo grandi e piccoli a ritmo di tamburo.
La 57ª Sagra della Castagna e del Fungo si è conclusa con un bilancio estremamente positivo, grazie alla partecipazione entusiasta del pubblico e all’impegno degli organizzatori.
Un evento che, ancora una volta, ha saputo valorizzare le eccellenze gastronomiche e culturali del territorio.
L’appuntamento è fissato per il prossimo anno, con la promessa di nuove sorprese e tante altre prelibatezze da gustare.