/ Attualità

Attualità | 08 ottobre 2024, 17:24

Cuneo, i risultati del questionario su piazza Europa: oltre il 60% dei partecipanti dice “sì” alla riqualificazione

Pellegrino: “Dei contrari, solo il 10% frequenta la piazza”. Tra meno di un’ora il Consiglio comunale speciale voluto dalle minoranze: sul banco degli imputati (anche) lo stesso questionario

La nuova piazza Europa

La nuova piazza Europa

Sarebbero in percentuale pari al 62,58% i cuneesi partecipanti al questionario d’indagine sul futuro di piazza Europa favorevoli alla sua riqualificazione, a fronte del 37,42% dei contrari. Sono questi i risultati del questionario conclusosi domenica 6 ottobre, che ha coinvolto – in diciannove giorni – 1.157 residenti del capoluogo.

Il comunicato del Comune con i dati anticipa di circa un’ora l’inizio del Consiglio comunale speciale richiesto dalle minoranze, e incentrato proprio sulla piazza più discussa della città. Sul banco degli imputati anche lo stesso questionario, che i gruppi propongono di ritirare e riformulare in modo che contempli anche l’opzione di una riqualificazione che “salvi gli alberi” presenti.

I dati

Dalle prime analisi emerge che sono soprattutto favorevoli alla riqualificazione gli under 35 (poco meno del 76%); molto favorevole anche chi si trova nella fascia 36-55 (61,8%), come prevalgono i sì nella fascia 55- 69 anni, anche se si assottiglia la percentuale al 57,51%. Tra gli over 70 la percentuale dei favorevoli invece scende al 49,5%.

Prevale il desiderio di riqualificazione tra gli abitanti dell’altopiano (63,3%), e tra coloro che hanno dichiarato di vivere in Cuneo centro, Cuneo nuova o Gramsci la percentuale sale al 67%. Favorevole chi vive in frazione (il 65,35%) e c’è anche il 58,8% dei 225 cittadini di un altro comune che ha detto sì alla riqualificazione.
Chi meno la frequenta, più la vuole cambiare per poterla vivere di più: c’è infatti il 77,49% di coloro che “transitano sulla piazza ma non si fermano” a volerne la riqualificazione o chi ci va 2 o 3 volte al mese (63%). Anche chi vive in zona non ama la piazza attuale (60,8% favorevole al cambiamento) così come chi ci lavora (il 59,3% ha detto sì al cambiamento). Solo il 14% dei rispondenti ha dichiarato che usa la piazza per socializzare, ancora il 14% per i bar e locali, il 15% per le panchine. Quanto ai desiderata per la nuova piazza, la stragrande maggioranza vuole nuove piante, va per la maggiore la fontana (82%), uno spazio per i giochi (66%), il prolungamento dei portici (61%). Poco successo riscuotono i gonfiabili e la pista di pattinaggio, mentre l’83% vorrebbe vedere una piazza più viva, capace di ospitare manifestazioni ed eventi.

Pellegrino: “Dei contrari, solo il 10% vive la piazza”

Il risultato parla molto chiaro – commenta l’assessore Luca Pellegrino, uno dei protagonisti nelle discussioni sul destino di piazza Europa -. C’è una netta maggioranza di persone che vuole il cambiamento. Se si considera il tempo limitato in cui il questionario è stato on line e il fatto che l’invito alla partecipazione sia stato veicolato solo attraverso una comunicazione dolce, senza banchetti o presidi di alcun genere, l’esito è ancora più significativo”.

Interessante il dato che più è bassa l’età dei rispondenti, più alta è la percentuale di favorevoli a una nuova Piazza – continua Pellegrino -: questo corrisponde al desiderio di futuro che ci muove nel pensare a uno spazio rinnovato in centro città. Allo stesso modo, troviamo conferma della necessità di rivedere in modo complessivo gli spazi, data la bassa percentuale di coloro che li usano per la socializzazione o che si fermano sulle panchine. È infatti il 94% a chiedere nuove sedute più confortevoli, evidentemente perché vuole che quello spazio sia un luogo aggregativo, mentre oggi lo sente poco funzionale e attraente. Per contro, è paradossale il dato per cui il 37% dei rispondenti ha detto di non volere la riqualificazione: è solo il 10% di loro a usare la piazza. Ringraziamo tutti coloro che hanno dedicato un momento di tempo per dirci il loro pensiero”.

Simone Giraudi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium