Uno degli obiettivi fondamentali perseguiti dalla biblioteca “Giovanni Arpino” di Bra è quello di promuovere la lettura, soprattutto tra i più piccoli. Per adempiere al meglio a questo compito, la biblioteca cittadina ha deciso di farsi promotore di un Patto per la lettura che vada a coinvolgere diverse realtà del territorio.
Si tratta di uno strumento di governance con cui attrarre biblioteche, scuole e altri enti pubblici, nonché soggetti privati, e dare vita a una rete territoriale strutturata che possa elaborare strategie comuni, partecipare a bandi e altre forme di finanziamento e dare vita a iniziative mirate di ampio respiro.
Nella giornata di oggi, giovedì 10 ottobre, il documento è stato ufficialmente siglato nel corso di un incontro tenutosi in mattinata presso il centro polifunzionale “Giovanni Arpino”. Ad apporre la propria firma sul patto, oltre alla Città della Zizzola, sono stati i Comuni di Ceresole d’Alba, Cherasco, La Morra, Monforte d’Alba, Monticello d’Alba, Pocapaglia, Sanfrè, Santa Vittoria d’Alba l’Istituto Comprensivo Bra2, i Licei “Giolitti-Gandino” di Bra, l’Istituto Comprensivo “Sebastiano Taricco” di Cherasco, la Fumetteria Boom Comics, l’Associazione Culturale Teatrulla, l’Associazione Culturale Piero Fraire, l’Associazione Culturale BrArte e l’Associazione Culturale Cherasco Cultura. Sarà però possibile aderire al patto, la cui durata è fino al 2029, anche successivamente, inviando la richiesta di adesione alla Biblioteca civica.
Questo patto per la lettura rappresenta peraltro l’evoluzione di un percorso di condivisione già avviato in passato dal Comune di Bra grazie al progetto “Vitamina: rinforzo culturale per una comunità in crescita”, che aveva già coinvolto otto comuni limitrofi – Canale, Cherasco, La Morra, Monticello, Pocapaglia, Sanfrè, Santa Vittoria e Sommariva Bosco – , istituzioni scolastiche, cooperative sociali, associazioni e soggetti che promuovono sul territorio attività specifiche di promozione della lettura.
“E’ fondamentale trasmettere l’amore per la lettura ai più piccoli, perché solo così potremo formare al meglio le nuove generazioni. E questo compito accomuna tutti gli enti e i soggetti coinvolti in questo percorso”, rimarcano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore alla cultura Biagio Conterno, che sottolineano anche come “fare squadra anche su questo fronte non potrà che portare a risultati migliori”.