Venerdì 11 ottobre 2024 a partire dalle ore 9.30, presso la sala Sant’Agostino di Palazzo Righini a Fossano (in Via Giovanni Negri 20), si svolgerà la VII edizione della Convention di Sistema organizzata da Confcommercio – Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo, dal titolo “A.I. e digital presence / artificialMENTE / Il confine incerto tra reale e digitale nelle innovazioni tecnologiche”.
Protagonisti della tavola rotonda saranno Massimo Giordani (Innovation manager e Presidente Associazione Italiana Sviluppo Marketing) e Davide Borra (Innovator manager, fondatore e direttore della No Real Interactive). L’evento è organizzato con il patrocinio della Città di Fossano, con il contributo della Camera di Commercio di Cuneo, della Fondazione CRC e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/604185 o scrivere a cuneo@confcommercio.it.
“Quando nei mesi scorsi abbiamo cominciato a pensare a quale tema affrontare nella VII edizione della nostra Convention di Sistema provinciale – spiega Luca Chiapella, presidente Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo -., fin dall’inizio non abbiamo avuto dubbi che dovevamo concentrare la nostra attenzione sull’Intelligenza Artificiale, vero e proprio tema dell’anno non solo per chi come noi si occupa di impresa, di commercio, di turismo, di servizi e di professioni e più in generale di terziario di mercato, ma per la società intera”.
Di giorno in giorno l’evoluzione dell’AI sposta l’asticella che separa ciò che è reale da ciò che è verosimile sempre un po’ più in avanti, facendo perdere la capacità di distinguere con certezza ciò che è fisico o materiale da ciò che è digitale o virtuale. Forse mai come oggi nella storia dell’umanità, l’innovazione tecnologica ha spinto l’umanità a superare il limite delle sue capacità intellettive, nel vano tentativo di stare al passo dell’avanzare continuo e fulmineo dell’Intelligenza Artificiale. D’altro canto, l’AI medesima ci ha portato a smettere alcune funzioni abitudinarie del cervello umano, che sono state rese superflue dall’utilizzo delle nuove tecnologie.
“La sfida forse più affascinante che stiamo vivendo – continua Chiapella -, è quella di scoprire giorno dopo giorno le nuove funzioni che le innovazioni digitali ci consentono di sviluppare, capacità che molto spesso neppure pensavamo di avere e che possono portarci a raggiungere risultati fino a ieri impensabili. Se da una parte la certezza che le macchine, per quanto evolute ed evolvibili, non hanno né coscienza né consapevolezza ci tranquillizza riguardo al timore che possano un giorno prendere il controllo sulle nostre vite, dall’altra prendiamo atto che il nostro destino dipende dall’utilizzo che decideremo di fare delle innovazioni che l’AI porta in dote, nella consapevolezza che ogni cambiamento rappresenta una grande opportunità da cogliere per diventare migliori”.
Per meglio addentrarsi nei meandri dell’Intelligenza Artificiale, Confcommercio ha deciso di affidare la riflessione a due esperti della materia quale Massimo Giordani e Davide Borra, che proveranno a guidare i partecipanti sulle ricadute della digitalizzazione della mente e del corpo a più livelli, a cominciare dalla vita quotidiana, per arrivare allo svolgimento delle professioni e attività imprenditoriali, fino ad abbracciare il rapporto con l’umanità intera.