La speranza per Alba è che la Fiera del Tartufo, in partenza col taglio del nastro venerdì 11 ottobre, sia apprezzata, partecipata, valorizzata, ma anche soprattutto sostenibile. E qui l'assessore all'Ambiente Roberto Cavallo spiega quali siano le direttrici lungo cui si muoverà per ottenere il risultato. "Dal mio punto di vista è importante la gestione dei rifiuti sia per quanto riguarda gli abbandoni e la differenziata. Ho già fatto due riunioni con l'Aca, i Borghi, l'Ente Fiere, l'Ufficio ambiente e i vigili urbani. Abbiamo identificato una serie di punti che gli altri anni per l'abbandono dei rifiuti erano risultati critici, in particolare sulle vie di fuga del centro. E quindi abbiamo potenziato con Egea gli operatori nel centro storico, a partire da questo week end".
Un'ulteriore novità sarà la disposizione dei bidoni, come aggiunge Cavallo: "Nei punti critici ne aggiungeremo uno per la raccolta della plastica e uno per l'indifferenziata, i contenitori in vetro e le lattine non si possono vendere".
Il punto cruciale sarà cercare di replicare il modello della rassegna Collisioni con una squadra di volontari a presidio e in aiuto dei cittadini. "Vigileranno sugli abbandoni e sul corretto smaltimento dei rifiuti. Domani o dopodomani usciremo con il bando con tutte le informazioni pratiche: speriamo di creare una squadra di 50-100 volontari, con un outfit riconoscibile e con la possibilità che i partecipanti abbiano anche un omaggio per il loro contributo. Il nostro obiettivo a lungo termine è che possa diventare una squadra di volontari permanente, come avviene in diverse città europee".