JazzVisions 2024 entra nel pieno della sua stagione autunnale mercoledì 16 ottobre, alle ore 20,30, presso il Conservatorio Statale di Musica “G.F. Ghedini sala concerti “Giovanni Mosca”, Via Roma, 19, con ingresso gratuito.
Luigi Martinale Quartet, con Stefano “Cocco Cantini”, presenta “Un atto d’amore per la purezza della melodia”.
Luigi Martinale, pianoforte
Stefano “Cocco” Cantini, sax soprano e tenore
Yuri Goloubev, contrabbasso
Zaza Desiderio, batteria
Un concerto in cui si esalta la melodia, intesa come elemento primario di ogni composizione. Durante la serata verranno eseguiti brani originali di Martinale, con alcuni inediti, e composizioni del grande jazzista statunitense Duke Ellington, per un omaggio nel cinquantesimo anno dalla scomparsa avvenuta nel maggio 1974.
Il quartetto esegue brani dalla spiccata componente melodica, cui sottende un sofisticato percorso armonico, rileggendo in modo originale la storia del jazz. I brani proposti sono pensati per esaltare le caratteristiche di ciascun membro del gruppo, peculiari e dalla fortissima originalità: Cantini, lirico e robusto allo stesso tempo, a suo agio nelle parti più cantabili così come quando si punta all’energia pura, Goloubev dal suono impeccabile e sempre straordinario nei suoi assoli, Desiderio con un registro che coniuga il Brasile con le istanze più attuali del jazz europeo e Martinale con il suo bagaglio compositivo.
Vengono eseguite composizioni originali di Luigi Martinale, a partire da alcuni brani che saranno inseriti nel prossimo CD del quartetto, “Invisible Cities” (che propone suggestioni derivate dalla lettura de “Le Città Invisibili” di Italo Calvino, a un anno dal centenario della nascita) per continuare con musiche tratte dagli album “Il Valzer di Sofia” e “Songs Not Words”, pubblicati nel 2015 e nel 2021 da ABEAT Records. Nel secondo, in particolare, al quartetto è stato affiancato dal Classwing Ensemble, costituito da sette musicisti classici provenienti dal Conservatorio Ghedini di Cuneo e che è tornato a lavorare con Martinale per il CD di prossima uscita. Ai brani di Martinale viene affiancato anche un omaggio a Duke Ellington, direttore d’orchestra, compositore e pianista capace di proporre una visione musicale e una purezza di melodia che ha condizionato non solo tutta la storia del jazz ma che lo ha fatto diventare uno dei massimi compositori del Novecento, superando le etichette di genere.
In collaborazione con la Stagione Artistica del Ghedini.
Info: 347 3141294 - info@jazzvisions.it