"Grazie per le opportunità che la gente e il nostro bel territorio ci offrono".
Sono le parole dei capi scout (educatori volontari adulti) del gruppo «Saluzzo 1» dell’associazione nazionale «Agesci» che nel fine settimana appena trascorso (9-10 novembre) hanno organizzato le prime uscite dell’anno 2024-25.
Il “branco” delle lupette e dei lupetti (i più piccoli del gruppo, 8-12 anni) sono stati accolti a Revello. "Ci teniamo – dicono i capi – a ringraziare davvero tanto il Comune con il sindaco Paolo Motta,l’assessore Katia Disderi e Franca, l’addetta dell’Ufficio turistico, per averci incontrato, salutato e aperto la Cappella marchionale e per averci illustrato le bellezze che custodisce.
La gran parte dei bambini del branco non c’era mai stata e ha potuto scoprire, in tanti con sincero stupore, uno dei gioielli artistici di tutto il Saluzzese, cioè la copia dell’Ultima cena di Leonardo, di pochi anni successiva all’originale di Milano, fatta realizzare dalla marchesa Margherita di Foix".
Lupette e lupetti sono stati a Revello sabato 9 in giornata. Hanno trascorso il pomeriggio sulla collina,nella pace e nella tranquillità del prato della cappella di San Biagio.
I “colleghi” più grandi che formano il “reparto” (dai 12 ai 16 anni), sono stati a Sanfront da sabato pomeriggio a domenica pomeriggio. Sono stati ospitati nei locali della parrocchia dove hanno trascorso la notte nei sacco a pelo. La domenica, gita in cima al Montebracco, grazie al bel tempo, con vista mozzafiato sul Monviso e su tutta la vallata, fino alla pianura di Saluzzo.
"Il nostro grazie va al neo parroco di Sanfront – dicono gli educatori – don Marco Tallone che è una vecchia conoscenza scout, perché qualche anno fa aveva fatto attività con noi. E’ stato bello re-incontrarsi e un ringraziamento va anche a tutta la parrocchia e ai parrocchiani che ci hanno messo a disposizione le stanze dell’oratorio".
Le attività dell’anno scout 2024-25 sono state avviate ad inizio ottobre e termineranno la prossimaestate. Per gli aggiornamenti e le info sul gruppo c’è il sito web www.saluzzouno.it o le pagine social.