La rivista di lingua e cultura piemontese “Savej” ha pubblicato in questi giorni un interessante articolo scritto dalla vicepresidente dell’Unitre di Moretta, Maria Cristina Moine.
La pubblicazione esplora la raffinata arte piemontese della pittura ad ago, conosciuta come ricamo Bandera, una tecnica che si distingue per i suoi effetti pittorici realizzati con ago e filo.
“Questa forma di espressione artigianale – spiega Maria Cristina Moine - ha una storia antica, le cui radici affondano profondamente nel territorio piemontese, pur lasciando spazio all’ipotesi di influenze provenienti dall’Asia Minore.
La diffusione del ricamo Bandera si è concentrata, in particolare, in alcune città del Piemonte centro-occidentale, dove ha trovato terreno fertile per crescere e consolidarsi come patrimonio artistico locale”.
Nell’articolo si evidenzia anche lo straordinario contributo dato dalla ricamatrice morettese Franca Ramasso Galletto, figura di spicco nella promozione e nella preservazione di quest’arte.
Attraverso la sua attiva collaborazione con l’Università della Terza Età di Moretta, la signora Galletto ha saputo trasmettere conoscenze e passione a nuove generazioni di appassionati, anche grazie all’organizzazione di corsi dedicati al ricamo Bandera.
Per chi fosse interessato ad approfondire la storia e le tecniche di questa affascinante arte, il libro dedicato al ricamo Bandera è disponibile nella sede dell’Unitre di Moretta.