Le piogge provocate dal ciclone Hans che in questi giorni hanno colpito il Nord Italia hanno fortunatamente provocato danni minimi in valle Bronda.
In particolare a Pagno si è registrato un piccolo smottamento nella parte alta di via Roccia, mentre nella parte bassa della stessa strada sono caduti alcuni rami.
Sul posto è prontamente intervenuta la squadra AIB Valle Bronda per mettere in sicurezza la strada e ripulirla dai rami caduti dagli alberi.
“Grazie alle manutenzioni che abbiamo sempre fatto dopo l’alluvione del 2019 – afferma il sindaco di Pagno, Nico Giusiano – nonostante da mercoledì il torrente Bronda fosse in piena, i danni sono stati limitati. Teniamo comunque attivata la Coc (Centrale Operativa Comunale) che abbiamo aperto mercoledì scorso, perché da domani, sabato 19 aprile, sono previste nuove piogge”.
Intanto, in via Barba, all’ingresso del paese, sono partiti importanti lavori di prevenzione idrogeologica: la realizzazione di una scogliera e la regimazione delle acque meteoriche, con l’installazione di pozzetti e attraversamenti stradali grigliati, mirano a proteggere il territorio da futuri eventi estremi.
“Nel 2019 – ricorda Giusiano – c’erano stati molti danni in seguito all’alluvione. La Regione aveva stanziato subito dei fondi per mettere in sicurezza la strada e riaprirla al più presto. Da una decina di giorni sono iniziati i lavori di ripristino dei danni alluvionali del 2019, consistenti nella realizzazione di scogliere in massi, regimazione delle acque meteoriche con nuove canalette, realizzazione di attraversamenti stradali e manutenzione della strada con ripristino della bitumatura. Meteo permettendo, prevediamo di terminare questi lavori entro la fine del mese di aprile”.
L’importo complessivo dei lavori è di 150mila euro, finanziati dalla Regione Piemonte.
Il progetto è stato curato dall’ingegner Giuseppe Alladio dello Studio Avagnina-Alladio di Fossano, mentre la realizzazione è affidata alla ditta Edil Effe Escavazioni di Ivano Fenoglio di Envie.