Si apre domani mercoledì 23 aprile presso gli spazi di Ar.co (Archivio contemporaneo) in Castiglia, la mostra "otTANTA RESISTENZA"
L'esposizione nasce come restituzione del materiale ricevuto dai cittadini del territorio saluzzese relativo al periodo 1943-1945, un omaggio alla memoria collettiva e un tributo ai valori dell’antifascismo, della libertà e della Costituzione, ma anche un viaggio tra memoria e futuro, un momento di riflessione collettiva e un’opportunità per le nuove generazioni di avvicinarsi alla storia. Questo l’Pbbiettivo in oaccsione dell’80esimo anniversario della Liberazione.
"Con una Commissione apposita è stata fatta una selezione del materiale consegnato dai cittadini in risposta alla call del Comune, per creare una narrazione in successione tra l'Armistizio, la nascita della brigata Garibaldi, la Liberazione e momenti di commemorazione dell'anniversario, negli anni successivi -spiega Daniela Grande dell'Ufficio Cultura. Tutte le testimonianze sono state digitalizzate, alcune lettere riscritte.
L’unico cimelio reale è la bandiera della Brigata Garibaldi, che è un po' un simbolo saluzzese. "Tutto in materiale non incluso nel percorso della mostra, verrà a sua volta digitalizzato e inserito nell’archivio contemporaneo a disposizione di cittadini, studiosi e studenti. Ar.co in Castiglia è un polo per studiare e consultare documenti del XX secolo".
La mostra sarà sicuramente molto interessante anche per i giovani - continua la responsabile dell'Ufficio Cultura - che avranno modo di conoscere la storia del territorio nella Grande Storia e di vedere i volti di questi giovani partigiani della Resistenza saluzzese pronti a partire e combattere per un ideale.
L’esposizione sarà visitabile il sabato (orario 10-13/14-18) e domenica/festività (orario 10-13/14-19). Ingresso gratuito.
Visitabile su prenotazione per classi o gruppi all’Ufficio Cultura del Comune di Saluzzo: 0175211438 – cultura@comune.saluzzo.cn.it
Il programma Aprile, un mese di Resistenza in cui è inserita la mostra in Castiglia continua giovedì 24 aprile, con la tradizionale fiaccolata “Testimoni di Libertà” con i Comuni di Manta e Verzuolo. Partenza da piazza Cavour a Saluzzo alle 19.30. Dalle 21.30 a Verzuolo, in piazza Martiri della Libertà, momenti di riflessione.
Venerdì 25 aprile, Festa nazionale della Liberazione, la celebrazione ufficiale del Comune di Saluzzo prenderà avvio alle 10 con la deposizione della corona d'alloro al Monumento ai Caduti nei Lager di piazza XX settembre. A seguire, corteo con il Complesso bandistico Città di Saluzzo in centro, fino ai Giardini della Rosa bianca dove, dalle 10,30 avrà luogo la commemorazione con l’orazione ufficiale di Ernesto Maria Ruffini, avvocato, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Dalle 12,30, “Pranzo in libertà” a “Il Quartiere”, a cura dell’Anpi.
Domenica 27 aprile, alle 10 al cimitero di Saluzzo, apposizione della targa a ricordo dell’incontro tra le truppe tedesche e i partigiani della zona, nel giorno preciso della Liberazione di Saluzzo, avvenuta appunto il 27 aprile 1945. Alle 10,30, presentazione del restauro del sacrario dei Partigiani alla presenza del vescovo di Saluzzo monsignor Cristiano Bodo e delle autorità saluzzesi. Infine, alle 16,30, “Grande concerto della Liberazione” in piazza Cavour.