Ottant'anni dopo, Genola torna a raccontare la sua storia più dolorosa con una rappresentazione teatrale che vedrà coinvolta l’intera comunità. L’appuntamento è per martedì 29 aprile 2025, alle 20.45, presso il parco della “Finestra sul Castello” in via Cussino, affacciato sulla proprietà della Banca CR Savigliano, sponsor dell'evento insieme alla Fondazione CR Savigliano.
Il Comune di Genola ha voluto che l’ottantesimo anniversario dell’eccidio non fosse solo una cerimonia, ma un momento autentico di partecipazione e memoria condivisa. "Ricordare significa anche coinvolgere, raccontare, far sentire il peso della memoria alle nuove generazioni" – spiega Flavio Gastaldi, sindaco di Genola.
La rievocazione, curata dal regista Antonio Martorello, vedrà alternarsi sulla scena attori e cittadini: volontari, studenti, associazioni, scuole di ogni ordine e grado. Un grande lavoro corale, reso possibile dal contributo di costumisti, truccatori, tecnici audio e luci, fotografi e videomaker che hanno offerto il loro supporto.
"Sono passati vent'anni dall'ultima rappresentazione teatrale dedicata all'eccidio, quando da ragazzino recitavo anche io. Ora, da sindaco, sento ancora di più il dovere di dare continuità a quel lavoro, ritornando a calcare le scene insieme a tanti altri amici" – aggiunge Gastaldi.
La serata sarà resa ancora più suggestiva dall'illuminazione speciale delle arcate del Castello, concessa dalla Banca CRS, che segnerà anche l'inizio del mese di festeggiamenti per la tradizionale Sagra della Quaquara.
"Questa serata è il nostro modo per dire che a Genola la memoria non si spegne. Chi è caduto per la libertà resta nel cuore di tutti noi: il nostro compito è tramandare ciò che è accaduto alle giovani generazioni. Aspettiamo il pubblico numeroso" – conclude il sindaco.