“ANAS ha avuto il parere favorevole dal Ministero dei Beni Culturali sul progetto in corso per la tangenziale di Demonte, naturalmente con qualche piccola integrazione che porterà nel progetto definitivo. Il percorso autorizzativo può quindi procedere”.
Così il senatore cuneese della Lega Giorgio Maria Bergesio durante un suo intervento pubblico a Vernante, dopo il question time in Senato dello scorso 8 maggio sul Tenda. E' tornato ad aggiornare circa l'iter delle autorizzazioni per la Variante di Demonte, rassicurando sui tempi di lavoro.
Un'altra opera del Cuneese che attende con le “quattro frecce” da anni e per cui è stato nominato nel 2024 anche un commissario straordinario, Luca Bernardini.
Resta ancora da superare il riscontro dall'Unione Europea su cui Bergesio è fiducioso.
“Credo – ha aggiunto il senatore - che se i tempi sono corretti la Commissione europea dovrebbe rilasciare parere definitivo per quanto riguarda il sito di interesse comunitario nel quale ci sarà la strada e si potrà procedere all'attività, soprattutto quella importante della conferenza dei servizi. A quel punto non sarà molto lunga, penso sia breve. E si può andare avanti con le varie fasi, progetto definitivo e poi via all'affidamento dell'appalto per i lavori presumibilmente entro fine anno. Vorremmo che i tempi fossero molto più brevi. Intanto, sono in corso gli espropri e ora si potrà procedere ai sondaggi sul posto, che non credo tarderanno a partire”.
Un nuovo passaggio che consente di spostare l'attenzione anche sulle circonvallazioni di Aisone e Vinadio, che con il ponte dell'Olla di Gaiola completano l'intera viabilità della valle Stura. “Sul ponte dell'Olla – conclude Bergesio - sono in corso le valutazioni dei progetti per un suo raddoppio”.
La Strada Statale 21 raggiungendo il colle della Maddalena per svalicare in Francia rappresenta un'altra arteria strategica di collegamento transalpino, dove anche per questa ragione transitano circa 700 tir al giorno ed occorre adeguarla.