Si è conclusa, lo scorso venerdì 9 maggio, la giornata di studi dedicata alle certose piemontesi, ospitata al Castello Reale di Casotto.
L'evento, promosso all'interno del Prin "Il paesaggio delle Certose medievali piemontesi: tra storia e valorizzazione", è stato organizzato dal Politecnico di Torino con l'Università Cattolica di Milano e l'Università di Firenze.
L'incontro, ospitato nella suggestiva Sala dei Marmi, si è aperto con i saluti di Sebastiano Carrara, presidente del Polo Culturale della Città di Garessio e ha visto gli interventi di Caterina Ciccopiedi (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Carlo Tosco (Politecnico di Torino) che hanno presentato un progetto di interesse nazionale sulle certose piemontesi.
A seguire, Antonio Manco (Università Cattolica del Sacro Cuore) ha illustrato gli strumenti di memoria e pratiche di gestione territoriale della Certosa di Casotto, mentre Alessandra Panicco (Politecnico di Torino) ha parlato della valorizzazione del patrimonio certosino. Matteo Bignognari (Università degli Studi di Firenze) ha poi approfondito l’uso del rilievo digitale per la documentazione e Luca Finco (Università di Torino) ha relazionato sulla tecnologia della pietra applicata all’edilizia medievale di montagna.
Un’occasione imperdibile per scoprire e valorizzare uno dei gioielli del patrimonio storico piemontese.