"Proposta significativa, che offre garanzie concrete per la reindustrializzazione del sito Diageo di Santa Vittoria d’Alba”.
Così il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio accoglie con favore l'annuncio odierno del gruppo Newlat Food Spa, emerso durante l'incontro presso il Ministero dell'Industria e del Made in Italy, relativo all'offerta vincolante per l'acquisizione del sito produttivo Diageo di Santa Vittoria d’Alba, nel Cuneese.
"La proposta presentata da Newlat Food spa, gruppo solido con un fatturato di 3 miliardi di euro e 9000 dipendenti, rappresenta un passo avanti significativo per la salvaguardia del futuro di questo importante sito produttivo e dei suoi lavoratori - dichiara Bergesio -. In particolare, apprezziamo l'impegno concreto del gruppo a mantenere l'occupazione e a garantire la continuità produttiva in quanto solido soggetto industriale e non fondo d’investimento”.
Il senatore Bergesio sottolinea come l'offerta vincolante di Newlat Food spa rispecchi le richieste avanzate dalle istituzioni e dai lavoratori, garantendo un futuro stabile e sostenibile per il sito ex Cinzano.
L'esponente della Lega esprime inoltre la sua gratitudine al Governo e al Mimit, alla Regione Piemonte, a Confindustria e a tutte le sigle sindacali “per il costante impegno nella gestione di questa delicata vicenda. Seguirò da vicino gli sviluppi futuri, assicurando il pieno sostegno alle istituzioni locali e ai lavoratori”.
"Continueremo a monitorare attentamente la situazione, affinché l'accordo con Newlat Food spa si concretizzi nel rispetto degli impegni assunti e garantisca un futuro prospero per il sito di Santa Vittoria e per la comunità locale”, conclude il senatore Bergesio.