Venerdì 16 maggio, alle ore 17, presso il Salone Comunale di Montà d'Alba, verrà inaugurata la mostra "Corpi di Cristo. Testimonianze scultoree tra Quattrocento e Settecento nel Piemonte meridionale". L’esposizione, allestita nella Confraternita di San Michele, è promossa dal Comune di Montà, dalla Parrocchia di Sant’Antonio Abate, dall’Associazione Montata Fangi e dall’Ecomuseo delle Rocche del Roero, in collaborazione con il Museo Diocesano di Alba.
La mostra prosegue l'importante percorso di recupero e restituzione alla comunità del consistente patrimonio artistico della storica chiesa montatese, iniziato nel 2020 con la mostra “Dell’eccellente mano del signor Raposo” e proseguito nel 2022 con “Dipinti e ridipinti. La giostra delle devozioni”.
Questa terza esposizione si inserisce in un più ampio progetto sperimentale dal carattere "ecomuseale", volto a coinvolgere direttamente la comunità locale nella conoscenza, tutela e valorizzazione del proprio patrimonio storico-artistico.
L’esposizione sarà visitabile presso la Confraternita di San Michele a Montà dal 16 maggio al 13 luglio, e si focalizza su preziose opere lignee raffiguranti il Cristo, tra cui spicca il "Cristo deposto" del XV secolo recentemente recuperato, proveniente dalla vecchia Parrocchiale di Montà.L’opera rappresenta una straordinaria testimonianza della sensibilità religiosa e artistica dell'epoca e sarà esposta accanto ad altre importanti sculture provenienti dal territorio, che testimoniano l’evoluzione iconografica e devozionale dal Quattrocento al Settecento.
Tra le opere in mostra anche il “Cristo crocifisso” (metà sec. XV) dalla Confraternita di San Bernardino di Canale, il raffinato "Cristo crocifisso" (1720/1730) di Carlo Giuseppe Plura dalla Chiesa della SS. Trinità di Bra, l’intenso "Cristo morto" (1760/1770) su modello di Francesco Ladatte dalla Chiesa di Santa Croce a Cavour, oltre al già citato "Cristo deposto" (sec. XVII) dal Sacro Monte dei Piloni.
L’allestimento, a cura di studiocantono+valsania di Torino, accompagnato da video realizzati da Alessandro Cocito e tecniche AVL Pro Engineering di Alba, sottolinea il carattere fortemente evocativo e coinvolgente delle opere esposte, al fine di facilitare la comprensione e l’apprezzamento del pubblico.
Sono previsti nell’ambito dell’evento, un incontro formativo intitolato “I beni artistici degli edifici religiosi della Diocesi di Alba. Censimento, cura, valorizzazione”, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i beni culturali e il MUDI, rivolto ai rappresentanti di parrocchie e associazioni culturali che si occupano del patrimonio locale e alcuni Laboratori didattici rivolti agli studenti, organizzati in collaborazione con l’Università di Torino.
La mostra sarà aperta dal 16 maggio al 13 luglio negli orari: venerdì h. 15-18 - sabato/domenica 10-12.30 e 15-18, presso la Confraternita di San Michele, p.za San Michele a Montà. Ingresso libero.
Per informazioni: Ecomuseo delle Rocche del Roero
Tel. 0173 976181 – info@ecomuseodellerocche.it