È stata una serata intensa, ricca di emozioni e di significato quella che si è svolta ieri sera venerdì 16 maggio al Centro Sportivo Don Avataneo di Marene. Un evento nato dalla collaborazione tra il Comune di Marene e il Circolo Noi Oratorio San Giuseppe, all’interno del progetto regionale “Sport al Centro”, che ha l’obiettivo di promuovere lo sport come strumento di crescita, aggregazione e inclusione sociale per i giovani.
A dare il benvenuto ai tanti cittadini presenti è stato il sindaco di Marene, Alberto Deninotti, che ha salutato con orgoglio i partecipanti, sottolineando quanto il Comune creda nel valore dello sport come veicolo di inclusione e crescita personale. A seguire, l’assessore Alessandra Testa ha ringraziato i quattro atleti presenti per aver accettato l’invito e ha raccontato come questo evento sia nato anche grazie al bando regionale vinto dal Comune di Marene insieme ad altri Comuni del territorio, con capofila Savigliano. Un progetto che sta già producendo risultati concreti, come ha ricordato Testa citando la recente partita di basket inclusivo con le squadre degli Acaja Special e Sportabili di Alba, e l’avvio di una collaborazione con l’associazione Sportiamo di Bra.
A portare il contributo della Regione Piemonte è stata la consigliera regionale Federica Barbero, che ha spiegato l’impegno dell’amministrazione regionale nel sostenere progetti sportivi inclusivi, riconoscendo il ruolo centrale che lo sport ricopre nel contrasto alla marginalizzazione e nella promozione della partecipazione attiva di tutte le persone, senza distinzioni. Presente anche l’assessore Filippo Mulassano del Comune di Savigliano che ha voluto portare il suo saluto, ribadendo la sinergia tra enti locali che ha permesso la realizzazione di questa serata.
La serata ha visto la partecipazione di quattro grandi protagonisti del mondo paralimpico:
- Carlotta Gilli, pluricampionessa paralimpica di nuoto;
- Diego Colombari, campione del mondo di handbike;
- Michele Biglione, campione olimpico di sci di fondo;
- Simone Zenini, referente della sede di Cuneo di Insuperabili ed ex presidente del Cuneo Calcio.
Ognuno di loro ha raccontato la propria storia, condividendo con il pubblico il momento che ha cambiato la loro vita e il percorso che li ha portati a trasformare quella sfida in un’opportunità. Le parole che più spesso sono tornate durante i loro interventi sono state ispirazione, emozione, obiettivi, determinazione, resilienza, ma soprattutto la forza di non arrendersi e di affrontare le difficoltà con il desiderio di vivere pienamente, come tutti gli altri.
I racconti di questi atleti hanno tenuto il pubblico incollato alle sedie per oltre due ore, in un dialogo continuo fatto di domande, riflessioni e momenti di grande intensità. Tantissimi i giovani presenti, segno che la serata è riuscita a colpire nel segno, portando un messaggio positivo e concreto alle nuove generazioni.
Nel corso della serata, l’assessore Alessandra Testa ha risposto a una domanda su cosa si augura che i cittadini, e in particolare i più giovani, possano portarsi a casa da questo incontro. Due i messaggi principali:
- la resilienza, ovvero la capacità di affrontare e superare le difficoltà, ispirandosi alle storie di vita e di sport degli ospiti, che hanno saputo trasformare limiti e ostacoli in nuovi punti di partenza;
- la consapevolezza dell’importanza dell’inclusione, nello sport e nella vita quotidiana, valorizzando la diversità come una ricchezza per tutta la comunità.
Le conclusioni della serata sono state affidate a Miriam e Simone dell’Oratorio San Giuseppe e alla consigliera comunale Marica Trucco, che hanno ringraziato tutti i presenti e rilanciato l’impegno a continuare su questa strada, organizzando nuovi momenti di incontro e crescita per tutta la comunità.
Il successo della serata è stato evidente non solo dal numero dei partecipanti, ma soprattutto dall’attenzione e dalla partecipazione attiva del pubblico, che ha reso l’atmosfera davvero speciale. I tanti ragazzi presenti hanno dimostrato quanto sia importante proporre momenti di riflessione e di ispirazione come questo, capaci di lasciare un segno che va ben oltre la singola serata.