Domenica scorsa, a Vicoforte, nella Confraternita dei Battuti si è svolta la premiazione del Concorso di poesie in lingue naturali: piemontese, provenzale, Kyè, franco-provenzale, novarese, walser e varianti liguri. Le origini del Concorso risalgono al 1967 e nel tempo la premiazione ha interessato Mondovì, varie altre località del Monregalese e negli ultimi anni Vicoforte.
"Il Concorso è reso possibile - commenta il sindaco, Gian Pietro Gasco -, anche grazie al contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ed al sostegno della Provincia di Cuneo, della Camera di Commercio di Cuneo e della Banca Alpi Marittime".
Dopo i saluti del Presidente dell’Associazione Culturale Monregalese Gian Pietro Gasco e dell’instancabile organizzatore Romolo Garavagno, è intervenuto il poeta Remigio Bertolino anche per presentare l’ultima pubblicazione di Elisa Revelli Tomatis, “Sbaluch ed lerme”, poetessa di origine carrucese già vincitrice di numerosi premi. Interessanti sono stati anche l’intervento della poetessa novarese Annamaria Balossini e il commento finale di Ernesto Billò a chiusura della premiazione.
Da alcuni anni il Concorso promuove anche la partecipazione di studenti dell’Istituto comprensivo di Carrù, alcuni dei quali erano presenti in rappresentanza dei tredici alunni che hanno composto apprezzati “haiku” (forma poetica di poche sillabe, di origine giapponese) in piemontese.
La cerimonia di premiazione è stata arricchita dall’esposizione di suggestive fotografie di Paolo Leone di Cuneo che da anni si cimenta, con ottimi risultati, in scatti fotografici di diverse località della provincia, da Cuneo a Mondovì, da Vicoforte a Sale San Giovanni e tanti altri paesi del cuneese.
I poeti che hanno inviato le loro liriche sono trentadue, residenti in diverse località del Piemonte e Valle d’Aosta, oltre a tre autori di prosa in lingua piemontese; alcuni erano presenti in sala ed hanno letto le loro liriche, mentre altri, soprattutto a causa della distanza, hanno giustificato la loro assenza.
Le poesie sono pubblicate nella tradizionale raccolta degli atti e quelle premiate, selezionate da un’apposita commissione, sono state:
Piemontese: ex aequo Bruno Massimino (Carrù) e Piero Tomatis (Vicoforte);
Provenzale: Lucia Abello (Dronero);
Franco Provenzale: Maria Elisabetta Vuillermoz (Quart - Valle d’Aosta);
Novarese: Giacomo Musetta (Bellinzago Novarese);
Walser: Anna Maria Bacher (Formazza – Verbania/Cusio/Ossola);
Variante Ligure (Garessino): Bruno Nicolino (Garessio).
Fuori concorso hanno pure partecipato: Marita Bellino, Remigio Bertolino, Felicina Bonino Priola, Elisa Revelli Tomatis, Valerio Rollone e Anna Maria Balossini.