Domenica 1° giugno, sulle alture di Paesana, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo decollo per parapendio e deltaplano a Bric Lombatera, un sito che si affaccia su uno dei panorami più spettacolari dell’arco alpino: il massiccio del Monviso, la montagna simbolo della Valle Po.
Questo spazio, ricco di memoria e natura, torna a nuova vita grazie all’impegno del Paradelta Club Cuneo e del Comune di Paesana, insieme a numerosi piloti ed enti locali che hanno creduto nella rinascita di questo storico sito di volo.
Durante la cerimonia, partecipata e sentita, erano presenti numerose autorità e rappresentanti istituzionali.
Un momento particolarmente toccante è stato l’intitolazione del decollo ad Angelo Crapanzano, pluricampione italiano di deltaplano e fondatore visionario della storica azienda Metamorfosi, che per anni ha prodotto e importato materiali per la sicurezza nel volo libero. Crapanzano è stato una figura centrale per la diffusione e lo sviluppo della cultura del volo in Italia: dalle sue intuizioni sono nati standard tecnici e strumenti che ancora oggi garantiscono sicurezza e qualità ai piloti.
Presente e partecipe anche tutta la famiglia Crapanzano, che ha condiviso con commozione questo tributo in quota.
Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa il lavoro di Fabrizio Bruno, del team Avventura Sport, e Filippo Lo Giudice, di Sport Professional, che insieme a numerosi volontari e organizzatori locali, hanno reso possibile una giornata perfetta tra cielo, terra e memoria.
Volare da Bric Lombatera oggi significa vivere il paesaggio in modo lento, rispettoso, silenzioso. Il parapendio è una disciplina che incarna i valori del turismo sostenibile: non inquina, non altera il paesaggio, permette di ammirarlo dall’alto con la sola forza delle correnti ascensionali e del vento.
A pochi passi da Pian Munè, il decollo offre un punto strategico per voli sportivi, attività didattiche, escursioni fotografiche e progetti educativi.
A questo si aggiunge un nuovo tassello: un secondo decollo verrà inaugurato a Martiniana Po, realizzato in collaborazione con la scuola di volo Peter Pan, attrezzato per il volo per i disabili.
Il volo libero diventa così molto più di uno sport: è un veicolo culturale, educativo e ambientale, capace di mettere in rete territori, comunità e passioni.
Da parte del Paradelta Club Cuneo il grazie a tutti gli sponsor per il supporto non solo economico ma anche umano.