Le colline di Neive hanno fatto da cornice alla VII edizione del Memorial dedicato a Dante Giacosa, il geniale progettista della Fiat 500 e della 600, a 120 anni dalla nascita e nel 70° anniversario del debutto della storica utilitaria. Un evento sentito, partecipato, che ha celebrato non solo una figura chiave della storia dell’automobile italiana, ma anche un modo di pensare, costruire e innovare che affonda le radici nella cultura langarola.
Il momento più toccante è stato la consegna di una targa di riconoscimento alla figlia e alla nipote dell’ingegnere, presenti a Neive per ricevere l’omaggio a nome della famiglia. A consegnarla è stato il consigliere regionale Daniele Sobrero, in rappresentanza del presidente Alberto Cirio: “Dante Giacosa ha messo in moto l’Italia partendo dal nostro Piemonte – ha detto – ed è bello pensare che tutto questo sia nato proprio qui, a Neive”.
Al centro della manifestazione, un grande raduno nazionale di Fiat 500 storiche, con tour tra i paesaggi Unesco, passaggio sotto la Torre di Barbaresco, sosta a Neive borgo antico per ammirare l’esposizione diffusa dei modelli progettati da Giacosa, e un omaggio floreale alla sua tomba.
Hanno partecipato anche numerosi collezionisti privati e Stellantis Heritage, che ha portato in mostra alcune rarità dell’Heritage Hub di Torino: dal prototipo Fiat 100 alla 600 Multipla dei Carabinieri, dalla Topolino alla Fiat 128.
Il vicepresidente della Provincia Massimo Antoniotti, presente all’evento, ha voluto ringraziare il sindaco Paolo Piccinelli e sottolineare l’importanza di questo omaggio: “Neive ha saputo trasformare un anniversario straordinario in un evento indimenticabile. L’eredità di Giacosa, fatta di genialità, umanità e visione, è parte integrante della nostra identità”.