Anche il centrosinistra di Mondovì, come i colleghi del centrodestra, ha presentato un'interrogazione sullo stato dei lavori per la messa in sicurezza della collina di Piazza. La questione era stata sollevata da Targatocn ormai quasi tre mesi fa, quando era stato evidenziato lo stop dei lavori alla collina di Piazza per il rincaro dei costi.
I consiglieri Cesare Morandini, Laura Gasco e Davide Oreglia chiedono "qual è lo stato di avanzamento fisico e contabile dell’intervento al momento attuale, rispetto al cronoprogramma originario; quali problematiche tecniche e/o economiche hanno determinato la necessità di redigere una variante progettuale a soli due anni dall’approvazione del progetto esecutivo; se la variante affidata con D.D. 252/2024 è stata già approvata o è in fase di redazione e quali modifiche sostanziali al progetto iniziale essa comporta; quali sono le attuali previsioni di spesa e i fabbisogni finanziari residui, anche alla luce dell’adeguamento dei prezzi e della disponibilità delle somme residue nel quadro economico rideterminato; quali sono le tempistiche aggiornate per il completamento dell’opera e se sono previste ulteriori fasi o lotti di intervento".
L'intervento complessivo doveva costare circa 5milioni di euro, finanziati attraverso il sistema RENDIS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo) e avrebbe dovuto concludersi nel 2023.