A Trinità, il Comune ha istituito tre “rifugi climatici protetti” per offrire sollievo dal caldo torrido di questi giorni, soprattutto ad anziani, bambini e persone fragili. Le nuove aree, individuate nel parco Allea, in via Stazione e nel parco di via Roma, sono state scelte per la presenza di alberi secolari che garantiscono ombra e una temperatura sensibilmente più bassa rispetto alle zone esposte al sole.
“Abbiamo individuato queste aree perché sono particolarmente ombreggiate, con alberi secolari che garantiscono anche 5-6 gradi in meno rispetto alle zone esposte al sole - spiega la sindaca Ernesta Zucco -. In questi spazi ci sono già panchine, alcune colorate e decorate con frasi celebri di filosofi come Socrate e Platone, per offrire anche un momento di riflessione e cultura a chi si ferma a riposare.”

Oltre alle panchine, nei parchi sono presenti giochi per bambini, strutture accessibili anche ai disabili e un percorso pensato per gli anziani. “L’obiettivo è far sì che chi esce di casa possa trovare un luogo accogliente dove socializzare, leggere e godere di un po’ di refrigerio - aggiunge la sindaca -. La risposta è stata subito positiva: i cittadini frequentano molto queste aree e hanno già espresso il loro apprezzamento anche sui social.”

Un utente sulla pagina Facebook “Sei di Trinità se...”, infatti, ha scritto: “Ce l’ho davanti a casa e non lo sapevo... Un rifugio climatico protetto è un'area, sia all'aperto che al chiuso, che offre un sollievo dal caldo eccessivo, specialmente durante le ondate di calore. I rifugi climatici sono considerati un diritto, non un privilegio, e rappresentano un modo per affrontare le conseguenze sociali del cambiamento climatico, proteggendo la salute e il benessere di tutta la popolazione”.

"I nostri ‘rifugi climatici’ sono diventati un punto di riferimento per tutti", conclude la sindaca Zuzzo.












