Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte ha respinto la richiesta di sospensione della delibera n. 88 del 25 marzo 2025, con cui la Giunta comunale aveva approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione di piazza Europa. La decisione arriva dopo il ricorso presentato da quattro associazioni ambientaliste e alcuni cittadini contrari all’intervento.
Secondo il TAR, la progettazione è stata sviluppata nel pieno rispetto dei criteri di ragionevolezza, proporzionalità e finalità pubbliche, rigettando così la richiesta di misura cautelare.
Il Tribunale ha sottolineato come il progetto non si limiti alla semplice rimozione di alcune alberature contestate, ma preveda una complessiva riorganizzazione dell’area pubblica, con l’introduzione di nuove piantumazioni, ampie aree verdi, strutture ombreggianti e soluzioni sostenibili, a tutela della qualità ambientale e della salute pubblica.
Inoltre, non sono stati riscontrati vincoli di tutela specifica sugli alberi interessati dall’intervento.
L’iter progettuale prosegue quindi regolarmente: la commissione di aggiudicazione sta valutando le otto offerte per la realizzazione dei lavori, con l’obiettivo di nominare la ditta vincitrice nelle prossime settimane, in conformità al nuovo Codice degli Appalti.
La Giunta ha commentato con soddisfazione il provvedimento: “Questo risultato conferma la serietà, la trasparenza e la correttezza del nostro operato. La riqualificazione di piazza Europa è parte di una visione di rigenerazione urbana che guarda al futuro di Cuneo, creando uno spazio più accessibile, verde e vivibile. Non si tratta di cancellare il verde, ma di riorganizzarlo e valorizzarlo in chiave sostenibile e funzionale. Il giudizio del Tribunale dimostra che abbiamo raggiunto un equilibrio tra tutela ambientale, qualità urbana e interesse pubblico. Continueremo su questa strada con responsabilità e impegno”.