Attualità - 07 settembre 2025, 19:18

Il governatore del Distretto 2032 Luigi Gentile in visita al Rotary Club Savigliano

Nella foto il governatore Luigi Gentile (al centro ), la presidente del Rotary Club Savigliano Paola De Rosi (a destra)  e il presidente del Rotaract Monviso Roberto Dafarra (a sinistra)

Il Rotary Club di Savigliano, presieduto da Paola De Rosi, ha accolto mercoledì 3 settembre Luigi Gentile, governatore del Distretto 2032, che comprende 67 club e oltre 2.700 rotariani e rotaractiani di Basso Piemonte e Liguria.

L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e condivisione, durante la quale il governatore ha portato un messaggio ispiratore: “Uniti per fare del bene”, tema dell’anno rotariano guidato dal presidente internazionale Francesco Arezzo.

“Noi rotariani crediamo in un mondo dove tutti i popoli insieme promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, lontane e in ciascuno di noi e per questo siamo pronti ad agire, uniti per fare del bene” ha sottolineato, tra l’altro, il governatore Gentile, primario della Diabetologia di Asti per oltre 20 anni, coordinatore della Rete Endocrino-Diabetologica Piemonte Orientale, professore a contratto di Endocrinologia presso l’Università del Piemonte Orientale e autore di oltre 260 pubblicazioni scientifiche.

La presidente del Club Savigliano, Paola De Rosi insieme ai membri del Consiglio Direttivo ha presentato le attività svolte e i progetti futuri, ricevendo apprezzamento e incoraggiamento da parte del governatore, che era accompagnato dalla moglie Patrizia Bergese Bogliolo (past Governor dell’Inner Wheel), dal segretario Alessandro Boverio e dall’assistente Lorenzo Gallo.

Tra gli ospiti della serata anche Alessandro Dafarra, presidente del Rotaract Monviso, la cui presenza ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nel percorso rotariano.

Nel corso della serata il Club ha dato il benvenuto al novo socio Gianluca Zampedri e ha celebrato le proprie radici con la consegna del riconoscimento a tre soci fondatori: Sergio Bartolomeo Buscatti, Attilio Gagliano e Giovanni Pirra.