Attualità - 08 settembre 2025, 12:30

LA SCUOLA CHE RIPARTE / L’Amministrazione comunale di Ceva augura buon inizio scolastico agli studenti cebani di ogni ordine e grado

La campanella suonerà mercoledì 10 settembre

L’inizio dell’anno scolastico, che in Piemonte è fissato per mercoledì 10 settembre, è un momento speciale per tutte le famiglie i cui bambini e ragazzi si accingono a tornare sui banchi e, ovviamente, per tutti i lavoratori del mondo della scuola.

Tante nuove sfide ed esperienze attendono i giovani in età scolare, dai momenti puramente istruttivi alle occasioni per stare con i propri amici e costruire ricordi che porteranno per sempre nelle loro vite.

“Auguriamo ai nostri ragazzi un buon inizio di anno scolastico. La prima campanella è sempre quella che fa più paura, ma anche la più emozionante. O perlomeno questo è ciò che ho vissuto negli anni della scuola e che oggi vorrei trasmettere a chi sta per varcare le porte delle aule.” Questo il ricordo del sindaco Fabio Mottinelli: "Nuove avventure, nuove possibilità di crescere e confrontarsi con i propri coetanei e con gli adulti, ma i nove mesi di scuola rappresentano soprattutto un’occasione per mettersi alla prova con sé stessi e per imparare. Si richiede ai ragazzi un grande impegno sui libri, il che è fondamentale perché la cultura, sia umanistica, sia tecnica, sia scientifica, è uno strumento fondamentale per affrontare un mondo sempre più complesso, multiforme e stratificato, ma l’importanza della scuola non è rappresentata solo dalle materie previste dal piano didattico. Tra i banchi si impara un qualcosa che permea quotidianamente la vita di ciascun cittadino: lo stare insieme in una comunità dove si condividono preoccupazioni, gioie, talvolta lacrime, ma sicuramente tante risate.”

Non meno toccanti le parole dell’assessore all’Istruzione, Laura Amerio: “Il nuovo anno scolastico è un percorso che l’intera città affronta insieme. Gli studenti sono ovviamente il centro focale di tutto, ma intorno a loro si muovono le famiglie, gli insegnanti e tutti i lavoratori scolastici, tutti coloro che, siano essi professionisti o volontari, sul calendario scolastico programmano le attività extrascolastiche, quali a titolo meramente esemplificativo le scuole di musica, di danza, le associazioni e le accademie sportive, ovviamente i corsi di doposcuola. Il supporto dell’Amministrazione non può mancare, né nel porgere i nostri migliori auguri per i mesi a venire, né nell’impegno concreto per attuare politiche che implementino gli strumenti necessari per dare ai ragazzi una formazione a tutto tondo, sia a scuola, sia fuori. Mercoledì sarà un giorno emozionante anche per le famiglie, che vedranno i loro figli, nipoti, fratelli fare un nuovo passo avanti nella vita, in alcuni casi iniziare da zero un nuovo ciclo di studi. Mattoncino dopo mattoncino, bambini e ragazzi diventeranno gli adulti di domani, ed è fondamentale che tutti e ciascuno di noi li supportiamo per creare radici solide attraverso le quali farli fiorire.”

comunicato stampa