Attualità - 03 ottobre 2025, 16:25

Rifiuti e sostenibilità: Cuneo guarda al futuro con il nuovo biodigestore

Visita delle Commissioni comunali all’impianto ACSR di Borgo San Dalmazzo. Il presidente Acsr Isaia: “Un’opera innovativa che produrrà energia pulita e compost di qualità”

I consiglieri comunali di Cuneo in visita al nuovo biodigestore

Nella giornata di mercoledì 1° ottobre i consiglieri della I e V Commissione del Comune di Cuneo hanno visitato il cantiere del nuovo biodigestore presso l’Azienda Cuneese Smaltimento Rifiuti (ACSR) a Borgo San Dalmazzo. L’impianto, progettato per trattare circa 35.000 tonnellate di rifiuti organici all’anno, entrerà in funzione nella primavera 2026 e rappresenterà un passo decisivo nella gestione sostenibile dei rifiuti urbani.

Durante il sopralluogo i consiglieri hanno potuto osservare le principali strutture già realizzate e ricevere spiegazioni dai tecnici e dai vertici aziendali. 

Il Presidente di ACSR, Giancarlo Isaia, esprime soddisfazione per l’avanzamento dei lavori: "Tutti i presenti hanno apprezzato l’opera che sta nascendo. Siamo praticamente a gran parte dell’opera fatta: quella muraria è praticamente finita e stanno montando i cilindri interni dei due biodigestori. Il tutto sarà ultimato a gennaio 2026 per poi iniziare il periodo di sperimentazione e la produzione. 

Avremo biometano, quindi biogas ecologico, e un compost di qualità migliore dell’attuale. Tutte le paure che erano state paventate nel tempo sono scomparse: i consiglieri, di maggioranza e minoranza, hanno fatto domande ma si sono detti soddisfatti dell’avanzamento. Siamo nei tempi prestabiliti e se tutto procede bene la produzione inizierà già ad aprile 2026, in anticipo rispetto al programma".

L’impianto, oltre a trasformare i rifiuti organici in energia e compost, avrà il vantaggio di ridurre notevolmente gli odori grazie a una gestione anaerobica completamente chiusa. "Questo aspetto - sottolineano Isaia -  rappresenta un beneficio concreto per i cittadini di Borgo San Dalmazzo e Cuneo".

La visita si è conclusa con un impegno condiviso: garantire massima trasparenza e informazione verso la popolazione, affinché il biodigestore diventi non solo un’infrastruttura tecnica ma anche un esempio di sostenibilità ambientale e sociale.

Giovedì prossimo 9 ottobre, sempre alle ore 17, toccherà ai membri del Consiglio comunale di Borgo San Dalmazzo compiere una visita presso il nuovo biodigestore.

Cesare Mandrile